MotoGP

Moto2, Mondiale 2017: la squalifica di Dominique Aegerter rovina un weekend positivo per Franco Morbidelli. Ma il romano può guardare avanti con fiducia

Pubblicato

7 anni fa

16 Ottobre 2017

Era un weekend perfetto per Franco Morbidelli ma nel pomeriggio italiano, la serata di Motegi, è arrivata una brutta notizia a scombinare i piani del pilota romano. Lo svizzero Dominique Aegerter è stato squalifica dalla gara di Misano, con la vittoria andata al suo connazionale Thomas Luthi, rivale diretto di Morbidelli nel Mondiale Moto2. La leadership del pilota romano era uscita rafforzata dopo il GP del Giappone: il suo vantaggio era di 21 punti prima della gara, salito a 24 ma sceso addirittura a 19 dopo la squalifica di Aegerter (per olio irregolare). Un passo indietro che potrebbe rivelarsi anche decisivo. Eppure, nonostante questo, Morbidelli può trarre tanta fiducia dal fine settimana appena concluso.

Il weekend di Motegi era nato male per Franco. Innanzitutto la pioggia, che il romano fatica a digerire, poi il circuito, più adatto a Luthi. Lo svizzero, infatti, era stato il più veloce nel venerdì di libere, con un passo notevole sull’asfalto bagnato, mentre il pilota italiano faticava a trovare confidenza con le condizioni difficili. In qualifica, però, è arrivato l’asciutto a dare una mano a Morbidelli, penalizzando Luthi, più che aiutando lui. Entrambi partivano indietro; lo svizzero 13°, l’italiano 15°. Una partenza inusuale per tutti e due, che rappresentava più di un’insidia.

La gara si è svolta sul bagnato, condizioni, come detto, favorevoli a Luthi. Che infatti è scattato meglio (settimo), provando a staccare il romano. Dopo poche curve, però, qualcosa è cambiato. Lo svizzero ha sbagliato una curva, perdendo terreno (oltre che posizioni) e rimettendo tutto in discussione. Morbidelli ha messo la preda nel mirino, si è avvicinato e dopo pochi giri ha superato il suo rivale. Una zampata da campione vero. Un pugno diretto alle ambizioni di Luthi, che non è stato più in grado di ritrovare la rotta, naufragando nella pioggia di Motegi fino a terminare all’undicesimo posto. Franco non si è accontentato, ma anzi, ha proseguito con “cattiveria” fino all’ottavo posto. Un risultato in genere deludente, ma non al termine di questo fine settimana.

A fine giornata, però, è arrivato come detto il responso definitivo sulla vicenda di Aegerter a rovinare un weekend altrimenti perfetto. Il vantaggio è sceso a 19 punti ma l’inerzia è tutta dalla sua parte. Dopo il dominio di Aragon il Morbido è riuscito a chiudere in positivo un fine settimana complicato, su un circuito su cui Luthi si giocava se non tutto, una bella fetta delle sue chance di vincere il Mondiale. Tutto si è deciso in quel sorpasso, che psicologicamente vale tantissimo e consente al pilota romano di viaggiare verso l’Australia con ancora più fiducia. Lui stesso ha riconosciuto di avere difficoltà sul bagnato e di dover migliorare in queste condizioni. Ma con questa tenacia e questo carattere combattivo potrà superare anche questo limite e vincere un titolo Mondiale che per la stagione che ha vissuto merita senza alcun dubbio.