MotoGP, GP Giappone 2017 – Andrea Dovizioso e Valentino Rossi, la danza della pioggia per sperare nel Mondiale. Marquez può chiudere i conti

Siamo arrivati al temuto momento della verità: il GP del Giappone rischia seriamente di indirizzare il Mondiale di MotoGP in maniera definitiva. C’era la sensazione già alla vigilia che il tracciato di Motegi potesse essere il teatro di una recita che facesse calare il sipario sulla corsa verso il titolo iridato e purtroppo le qualifiche lo hanno confermato. Marc Marquez è terzo in griglia, Andrea Dovizioso è nono con un ritardo di oltre un secondo. Lo spagnolo vanta già 16 punti di vantaggio in classifica generale e può seriamente allungare creando un solco importante nei confronti del forlivese quando siamo all’inizio del micidiale trittico orientale che porterà poi il Circus verso il gran finale di Valencia.

Serve un vero e proprio miracolo sportivo ad Andrea Dovizioso per tenere aperti i conti e giocarsi delle residue chance per il Mondiale. La Ducati sembra soffrire il tracciato nipponico anche se le libere avevano promosso la Rossa: a Borgo Panigale si sta facendo la danza della pioggia perché in caso di tanta acqua allora davvero il pilota italiano potrebbe seriamente limitare i danni e dire la sua. Cercare di limitare il distacco dal leader del mondiale sarebbe già una buona cosa in vista di Australia e Malesia. Dovizioso ha dichiarato che sul bagnato potrebbe davvero dire la sua per la vittoria e in quel caso cambierebbe davvero tutto lo scenario, il Dovi prenderebbe fiducia e il duello con Marquez sarebbe più aperto che mai. Sognare in grande non è precluso già in partenza a patto che ci siano certe condizioni meteo: serve subito una rabbiosa rimonta dalla terza fila per cercare di duellare al vertice.

Situazione critica anche per Valentino Rossi che scatterà addirittura dalla 12esima piazza. Il Dottore è anche caduta nella giornata odierna, la sua condizione fisica è in crescita dopo l’operazione del mese scorso e il rientro miracoloso ad Aragon, ma non riesce a decollare e si prepara alla danza della pioggia: solo sul bagnato la sua Yamaha sembra poter essere competitiva e fare la differenza per le posizioni di vertice. Serve un altro miracolo dei suoi, un reset da zero tra questa notte e il warm up, per sperare davvero di riaprire i conti e tornare competitivo per le posizioni di vertici: la voglia di salire sul podio dopo la rottura di tibia e perone è tantissimo, Rossi non molla nulla ma sa benissimo che deve superarsi per l’ennesima volta se vuole far saltare il banco.

In tutto questo sorride Marc Marquez che ha in mano un succulento match-point per involarsi verso il titolo iridato e confermarsi Campione del Mondo: lo spagnolo della Honda saprà sfruttare l’occasione? I suoi precedenti in Oriente non sono eccezionali, potrebbe sicuramente pagare il peso di questa occasione, la caduta è sempre dietro l’angolo soprattutto sul bagnato ma sembra davvero inscalfibile e in un momento di grandissima forma.