MotoGP
MotoGP, GP Giappone 2017: la nuova dimensione di Andrea Dovizioso. Comunque vada, sta battagliando ad armi pari con il titano Marc Marquez
Se qualcuno solo un paio di anni fa avesse potuto solo immaginare che Andrea Dovizioso, in sella alla Ducati, avrebbe potuto battagliare fino in fondo con Marc Marquez e la Honda, sarebbe stato tacciato di incompetenza “motociclistica”. E invece…in questo 2017 la Rossa e il forlivese sono papabili di titolo contro le aspettative di tutti, avversari in primis.
Vedere una moto italiana, con un pilota del Bel Paese essere lì per centrare il bersaglio grosso è una sensazione meravigliosa che Dovizioso, in quest’annata memorabile, sta facendo rivivere ai tifosi della scuderia italiana ed agli appassionati di moto, quasi increduli nel constatare una crescita di questo tipo del pacchetto italico.
In Giappone, per la quinta volta in stagione, il “04” ha colto nel segno non soltanto arrivando primo al traguardo ma avendo la meglio in un duello corpo a corpo con il peggiore degli avversari: Marquez. L’iberico credeva di avere la vittoria in pugno e nell’ultimo giro di Motegi ha preteso troppo dalla sua “belva”. Quella sbandata ha consentito al “Dovi” di avvicinarsi e frenare più tardi possibile alla curva 11. Una staccata da straccio di licenza per il centauro di Borgo Panigale, lucido anche nel prevenire la manovra disperata, dell’ultima curva, di un Marc mai domo.
Dopo la corsa sottotono di Aragon, il nostro portacolori ha risposto presente e, mettendo da parte razionalità, ha dato libero sfogo a tutta la sua aggressività disposto anche a stendersi per avere la meglio. Con il “93” le mezze misure non possono esserci ed i 24 giri asiatici ne hanno dato un’ulteriore dimostrazione.
Stavolta è Andrea ad esultare, stavolta è l’Inno di Mameli ad essere intonato sul gradino più alto del podio perchè oggi Motegi ha le fattezze del tricolore e, in casa della Honda, dà ancora più soddisfazione. Ed ora, subito testa e corpo a Phillip Island (Australia) perchè tra una settimana si torna a correre in questo trittico infernale che riserverà anche la tappa di Sepang (Malesia), tra due settimane. Il Cabronçito vorrà riscattarsi ma con un “Dovi” così nessuno sogno è precluso e quel -11 dall’iberico in graduatoria dà tante speranze.
CLICCA QUI PER LEGGERE LA CRONACA DEL GP DEL GIAPPONE 2017
CLICCA QUI PER LEGGERE LA CLASSIFICA DEL MONDIALE 2017 DI MOTOGP
CLICCA QUI PER LEGGERE LE DICHIARAZIONI DI ANDREA DOVIZIOSO
CLICCA QUI PER GUARDARE IL VIDEO DEL DUELLO TRA DOVIZIOSO E MARQUEZ
CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE SUL MOTOMONDIALE
giandomenico.tiseo@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Lorenzo Di Cola