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MotoGP, GP Giappone 2017: Marc Marquez tenta l’allungo decisivo, ma Dovizioso non vuole mollare e Rossi proverà a stupire ancora

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I 4801 metri del selettivo circuito di Motegi saranno il palcoscenico ideale per il quartultimo capitolo di questo avvincente Mondiale MotoGP 2017. I protagonisti della classe regina arrivano a  questo appuntamento ognuno con sogni, speranze e dubbi ma, con un pilota che guarda tutti dall’alto verso il basso; Marc Marquez. Il portacolori della Honda, proprietaria del tracciato situato nel centro della nazione del “Sol Levante“, può gestire un margine di 16 punti (clicca qui per la classifica generale) nei confronti di Andrea Dovizioso (Ducati), il suo più immediato inseguitore e rivale diretto di questo splendido campionato. Ma gli spunti di questo GP del Giappone (clicca qui per programma e tv) non terminano certo qui.

Il pilota di Cervera, infatti, arriva al trittico Motegi-Phillip Island-Sepang con il vento in poppa, frutto di 4 vittorie e un secondo posto nelle ultime sei gare, totalizzando anche lo sfortunato ritiro di Silverstone per colpa dell’esplosione del motore della sua RC213V. Un vero e proprio cambio di passo messo in scena dopo il periodo non scintillante tra Mugello ed Assen, nel quale il catalano ha dimostrato di essere al massimo delle proprie potenzialità sia a livello mentale che di feeling con la propria moto. La sua scuderia, passo dopo passo, gli ha offerto una Honda ideale per il suo stile di guida, ed i risultati si stanno vedendo.

Chi, invece, approccia a questo finale di stagione con qualche dubbio in più è sicuramente Andrea Dovizioso. Il romagnolo (clicca qui per i suoi precedenti a Motegi) ha avuto numerosi meriti in questa annata, nettamente la sua migliore della carriera. Una tra queste è stata il farsi trovare pronto quando Marquez ha balbettato. Le sue 4 vittorie, infatti, sono arrivate in concomitanza con i periodi meno brillanti del suo rivale. Gli ultimi due GP, tuttavia, hanno proposto un Dovizioso non perfetto. Il terzo posto di Misano sul bagnato e, soprattutto, il settimo ottenuto ad Aragon, rischiano di pesare parecchio in questo rush finale, non solo a livello di punti, quanto di morale. “Desmo Dovisa che d’ora in avanti non potrà più permettersi di non forzare o calcolare, ma dovrà cercare il massimo. Sempre. Quello che Marc Marquez fa in ogni occasione, correndo qualche rischio in più, ma aggiudicandosi vittorie pesanti come a Misano, nel corpo a corpo con Danilo Petrucci.

Alle loro spalle prova ancora a inserirsi nel discorso iridato anche Maverick Vinales che, ad ogni modo, è distante 28 punti dal leader del Mondiale, non propriamente un buon viatico se si pensa che sono disponibili solo 100 punti in totale. Il pilota spagnolo non ha più nulla da perdere e proverà il colpaccio, cercando in Valentino Rossi, suo compagno in Yamaha, un valido alleato. Il “Dottore”, dopo lo strabiliante quinto posto di Aragon ad appena tre settimane dalla frattura di tibia e perone, parte per questo round asiatico (clicca qui per i suoi precedenti a Motegi) con la chiara intenzione di divertirsi e puntare, come fa da 20 anni a questa parte, al massimo possibile.

Avendo sfruttato il weekend del Motorland di Aragon e le tre settimane di sosta successive, il pesarese non dovrebbe essere lontano dal 100% della propria condizione fisica e cercherà di inserirsi nella bagarre ai piani alti. Stesso discorso per Jorge Lorenzo (Ducati) che, dopo una stagione che dire grigia è davvero dire poco, nelle ultime uscite ha messo in mostra alcuni segnali di miglioramento. Il feeling con la sua Desmosedici non è ancora ideale, ma il terzo posto ottenuto nell’ultima gara può fare ben sperare, contando anche che a Motegi ha sempre ottenuto ottimi risultati.

Altri outsider possibili? Viste le previsioni meteorologiche, che prevedono possibilità di pioggia in tutti e tre i giorni di gara, non va escluso il “Mago della pioggia” Danilo Petrucci, né Cal Crutchlow che potrebbe sfruttare la sua Honda del team di Lucio Cecchinello sul tracciato di casa per la scuderia nipponica.

 

ULTIMI VINCITORI A MOTEGI:

2008 Valentino Rossi (Yamaha)
2009 Jorge Lorenzo (Yamaha)
2010 Casey Stoner (Ducati)
2011 Daniel Pedrosa (Honda)
2012 Daniel Pedrosa (Honda)
2013 Jorge Lorenzo (Yamaha)
2014 Jorge Lorenzo (Yamaha)
2015 Daniel Pedrosa (Honda)
2016 Marc Márquez (Honda)

CLASSIFICA MONDIALE MOTOGP:

Posizione Nome Pilota Moto Nazione Punti
1 Marc MARQUEZ Honda SPA 224
2 Andrea DOVIZIOSO Ducati ITA 208
3 Maverick VIÑALES Yamaha SPA 196
4 Dani PEDROSA Honda SPA 170
5 Valentino ROSSI Yamaha ITA 168
6 Johann ZARCO Yamaha FRA 117
7 Jorge LORENZO Ducati SPA 106
8 Danilo PETRUCCI Ducati ITA 95
9 Cal CRUTCHLOW Honda GBR 92
10 Jonas FOLGER Yamaha GER 84

 

 





 

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Lorenzo Di Cola

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