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MotoGP, qualifiche GP Australia 2017 – Valentino Rossi: “La settima posizione è il mio reale valore, domani spero che non piova”

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7 anni fa

21 Ottobre 2017

Valentino Rossi (Yamaha) conclude in una discreta settima posizione le qualifiche del GP di Australia (clicca qui per la cronaca) dopo essere partito dalla Q1. La terza fila finale (clicca qui per la griglia di partenza) a 817 millesimi di distacco dalla vetta, tuttavia, conferma i problemi (specialmente nell’ultimo settore) che il “Dottore” continua ad avere con la sua M1. Il nove volte campione del mondo domani in gara (clicca qui per programma e tv) è chiamato ad una rimonta notevole, cercando di trovare il giusto feeling con la propria moto.

Il giudizio su queste qualifiche non è propriamente entusiasmante per il pilota di Tavullia: “Sostanzialmente ho fatto segnare lo stesso tempo sia nella Q1 che in Q2 – sottolinea amaro Valentino Rossi nelle interviste di rito post-qualifiche – Ad essere sincero non mi sento di avere a disposizione un passo notevole, purtroppo questa è la realtà, la settima posizione rispecchia il mio reale valore. Non parto nelle migliori condizioni, ma abbiamo ancora il Warm-up per provare a limare qualche decimo”.

Le previsioni parlano di possibilità di pioggia per l’orario della gara. Rossi ha le idee chiare a riguardo. “Abbiamo provato in entrambe le condizioni e posso dire che sul bagnato mi trovo leggermente meglio rispetto a Motegi. Mano a mano che la pista è andata ad asciugarsi, invece, ho perso feeling con la moto e ho sofferto maggiormente”.

Che GP di Australia ti aspetti? “La mia speranza è che la gara domani possa essere asciutta e confido che quella condizione mi possa agevolare. Viste le temperature di Phillip Island credo che sarà decisivo non sbagliare la gomma. Abbiamo visto lungo tutta la stagione che se uno fa la scelta giusta può fare un passo in avanti davvero enorme. Come se non bastasse, ad aumentare l’incertezza ci sarà anche l’orario di partenza. Rispetto alle consuete 14.00 il semaforo verde ci sarà alle 16.00, con la temperatura che si abbasserà ulteriormente. Non c’è che dire, sarà un rischio”