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Nuoto, Coppa del Mondo Hong Kong 2017: un primo ed un secondo posto per Gabriele Detti. Segnali positivi per il toscano

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La tappa di Coppa del Mondo di nuoto 2017 ad Hong Kong è andata in archivio. Un primo assaggio per gli “Squali” della vasca di ritorno dal meritato riposo estivo dopo la lunga stagione coincisa con la rassegna iridata di Budapest (Ungheria).

La due giorni asiatica rappresentava il primo giorno di scuola per Gabriele Detti. Il toscano, reduce dall’oro e bronzo mondiale della Duna Arena negli 800 e 400 stile libero, si è rimesso in moto, esibendosi nella mai troppo amata piscina da 25 metri, ed ha iniziato la sua preparazione in vista del primo appuntamento importante in calendario, gli Europei in vasca corta di Copenhagen (Danimarca) programmati dal 13 al 17 dicembre. Le intenzioni del livornese e del suo allenatore nonché zio Stefano Morini sono chiare: affinare l’allenamento, gareggiando in un contesto internazionale ed avere delle risposte dal proprio fisico anche in condizione di “carico”. 

Ebbene, le acque orientali hanno messo in mostra un Detti, ovviamente, non al 100%, motivato però a competere e, se possibile, a mettere la mano davanti ai suoi avversari. Il riscontro è stato più che soddisfacente: 1° posto nei 400 sl e 2° nei 1500 sl. Nelle 16 vasche (piscina da 25 metri) l’atteso confronto con il polacco Wojciech Wojdak (argento mondiale a Budapest negli 800 stile libero) è stato all’ultimo respiro e con il suo finale proverbiale l’iridato 2017 ha imposto la sua legge pervenendo al successo in 3’43″11, 12 centesimi meglio del rivale. E’ vero, il tempo non è esaltante ma in questo periodo dell’anno sono altri particolari che vanno notati come la voglia di lottare nonostante il proprio fisico dica “No”.

Nei 1500, invece, è stato il giovane cinese Zia Qiu a sorprendere in 14’44″09. Gabriele si è dovuto accontentare della seconda piazza (14’46″44), non riuscendo a cambiare marcia dai 1000 metri in avanti, e palesando, per l’appunto, uno stato di forma non perfetto. Tuttavia, nulla di preoccupante per un atleta che è conscio dei suoi mezzi e queste gare-allenamento sono funzionali ad un crescita psicologica.

Ritroveremo il nostro alfiere a Doha, dal 4 al 5 ottobre, e anche lì saremo pronti a prendere nota dei tempi.

 

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: Credit La Presse

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