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Fondo
Nuoto di fondo, Coppa del Mondo Chun’An 2017: Arianna Bridi seconda si avvicina al successo finale, lontani gli Azzurri nella 10 km maschile
Ancora soddisfazioni per l’Italia del nuoto di fondo nella penultima tappa della FINA World Cup delle acque libere in programma a Chun’An (Cina).
Arianna Bridi, nella 10 km di fondo femminile, è giunta seconda, perdendo l’arrivo allo sprint per pochissimo con la campionessa mondiale delle 25 km del Lago Balaton (Ungheria), la brasiliana Ana Marcela Cunha. Tuttavia la piazza d’onore consente alla giovane trentina di rimanere in vetta alla graduatoria generale (104 punti) e per laurearsi campionessa della Coppa del Mondo le basterà confermare il podio ad Hong Kong, dove l’anno scorso si classificò seconda. Una gara appassionante quella tra l’azzurra e la sudamericana, nuotata spalla a spalla, nella quale anche la maggiore esperienza della Cunha ha fatto la differenza nella fase cruciale: l’arrivo è al fotofinish in 1h37’29″2 premiando per l’appunto la nuotatrice verdeoro. Per quanto concerne Rachele Bruni, la toscana ha concluso la sua prova in quinta posizione in 1h37’58″4. Un risultato che costa caro alla medaglia d’argento di Rio 2016 nella 10 km visto che la classifica generale vede ora proprio la Cunha in seconda piazza (84 punti) a sedici punti dalla Bridi davanti a Rachele (a quota 81).
Tra gli uomini è opaca la prestazione degli Azzurri con il campione uscente Simone Ruffini sesto in 1h31’57″1 mentre ancor più distanziato il leader della graduatoria, fino a questo appuntamento, Federico Vanelli che non è andato oltre il 28° posto (1h32’04″4). Una gara che ha sorriso all’ungherese Ristof Rasovszky, già vincitore nella quinta tappa a Lac Megantic (Canada), con il crono di 1h31’52″4, impostosi anch’egli sul filo di lana davanti al brasiliano Allan Do Carmo. Con questi risultati, Ruffini arriva all’ultimo round di World Cup in vetta con 77 punti, a 5 lunghezze Vanelli mentre a 13 il magiaro Rasovszky.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: profilo twitter Fina
