Pallanuoto, A1 2017-2018: Pro Recco vs AN Brescia, inizia un’altra sfida. Attenzione al terzo incomodo…

Ci risiamo, altro giro, altra corsa. Sabato si apre il campionato di pallanuoto maschile, con la prima giornata dell’A1, e il pensiero, più che a questa regular season che anno dopo anno sta diventando sempre più scontata, va ovviamente verso le Final Six, molto più appassionanti con il passare delle stagioni. La sfida più attesa, quella vista e rivista in questo lustro, è quella tra Pro Recco e AN Brescia.

Dal 2012 ad oggi le finali scudetto sono sempre state le stesse, con i recchelini che hanno sfidato la squadra lombarda, uscendone sempre vincitori. Anche quest’anno la compagine guidata da Vujasinovic partirà ovviamente con i favori del pronostico, vista la lunghezza e la qualità della rosa a disposizione del coach serbo. Praticamente due terzi del Settebello di Sandro Campagna sono in Liguria, ai quali ci sono da aggiungere le novità azzurrabili Echenique e Molina, oltre ai fenomeni Mandic, Sukno ed Ivovic. Davvero un livello spaziale. La compagine di Sandro Bovo, nonostante partisse sulla carta sfavorita, non si è mai arresa.

Il cuore e la costanza della squadra bresciana non sono ancora stati premiati da un grande risultato: lo scalpo, almeno in chiave scudetto, al Recco non è arrivato. Sono giunte però grandissime prestazioni sottolineate spesso e volentieri da un pubblico caldissimo nei confronti della banda di capitan Christian Presciutti.

Attenzione però al terzo incomodo: se tra i due litiganti il terzo gode, la Sport Management ha plasmato al meglio la propria rosa, aggiungendo pezzo dopo pezzo giocatori di grandissimo valore. Sembra ancora troppo presto per poter puntare al titolo, ma con Fondelli e Figlioli potrebbe scapparci addirittura la sorpresa.

Foto: Renzo Brico