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Rugby, Challenge Cup 2017-2018: le Zebre si fanno rimontare dal Pau e perdono 38-33

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Niente da fare per le Zebre nella seconda giornata della Challenge Cup di rugby: la compagine azzurra viene sconfitta in casa dai francesi di Pau per 38-33 e può recriminare sulle tantissime occasioni non sfruttate nel match odierno. Seconda sconfitta consecutiva per la franchigia tricolore dopo quella all’esordio con Agen.

Partono fortissimo le Zebre che dominano il campo nella prima metà di gara. Giovanni Licata all’8′, Tommaso Boni al 10′, Tommaso Castello al 28′ timbrano le tre mete che fanno esplodere il pubblico di casa, con un Carlo Canna eccellente al piede. Al 40′ è 30-7, sembra essere chiusa la pratica. Niente di più sbagliato: i transalpini la ribaltano, prima Peter Saili, poi due mete tecniche, ed infine Lekima Tagitagivalu trovano il 38-30, con Canna che sul finale riesce solo ad accorciare le distanze.

Zebre-Pau 33-38

Zebre Rugby: Ciaran Gaffney, Giulio Bisegni, Tommaso Boni, Tommaso Castello (c), Giovanbattista Venditti, Carlo Canna, Marcello Violi, Andrea Lovotti, Oliviero Fabiani, Eduardo Bello, David Sisi, George Biagi, 6 Derick Minnie, Johan Meyer, Giovanni Licata
A disposizione: Luhandre Luus, Andrea de Marchi, Roberto Tenga, Leonard Krumov, Jacopo Sarto, Guglielmo Palazzani, Serafin Bordoli, Gabriele Di Giulio

Marcatori Zebre

Mete: Giovanni Licata (8), Tommaso Boni (10), Tommaso Castello (28)
Conversioni: Carlo Canna (9, 11, 29)
Punizioni: Canna (4, 33, 39, 82)

 

 

Pau: Charly Malie, Frank Halai, Florian Nicot, Jale Vatubua, Watisoni Votu, Brandon Fajardo, Clovis Lebail, Geoffrey Moise, Lucas Rey, Lourens Adriaanse, Fabrice Metz (c), Masalosalo Tutaia, Ben Mowen, Paddy Butler, Peter Saili
A disposizione: Laurent Bouchet, Jamie Mackintosh, Sylvain Charlet, Daniel Ramsay, Pierrick Gunther, Lekima Tagitagivalu, Thibault Daubagna, Tom Taylor

Marcatori Pau
Mete: Watisoni Votu (23), Peter Saili (53), Meta Tecnica (64, 69), Lekima Tagitagivalu (77)
Conversioni: Brandon Fajardo (24, 54), Lekima Tagitagivalu (78)
Punizioni: Tom Taylor (73)





Foto: Romeo Deganello

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