Foto: Pier Colombo
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roberto.santangelo@oasport.it
Sono state giocate già quattro giornate del massimo campionato italiano di rugby femminile: andiamo a scoprire le azzurre che meglio si sono comportate nei primi 320′ di Serie A.
Manuela Furlan (Villorba): il rientro dopo un anno di esperienza internazionale ha fatto bene a lei, al Villorba e potrà essere d’aiuto anche alla nazionale italiana. Gran prestazione anche nel big match perso in casa del Valsugana, un valore aggiunto per il movimento italiano.
Agnese Rimoldi (Monza): woman of the match domenica, in gran forma fin dall’inizio, sta trascinando Monza in vetta alla classifica anche in questi primi incontri senza Magatti, assente anche nell’ultimo match. Se Monza è lassù, lo deve anche a lei…
Elisa Giordano (Valsugana): la concorrenza quest’anno è davvero tanta: Monza, Colorno, Villorba (e una di queste resterà fuori dalla post season…), eppure le Campionesse d’Italia non vogliono cedere il trono, come hanno dimostrato domenica scorsa contro Villorba. E tra pochi giorni si va a Monza…
Sara Barattin (Villorba): l’ultima a mollare, sempre. Nella buona e nella cattiva sorte: prende per mano le compagne e le trascina alla vittoria, oppure è d’esempio per la tenacia anche nelle giornate storte. Domenica, nonostante la sconfitta, marca una meta e non sbaglia calci.
Veronica Madia (Colorno): ci sarebbe da premiare tutta la squadra, in quest’inizio di stagione davvero incredibile per Colorno, che in quattro gare non ha ancora concesso una meta, subendo soltanto un calcio piazzato. Madia è il simbolo della formazione che punta a detronizzare Valsugana.
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