Rugby, Pro14 2017-2018: i migliori italiani della quinta giornata. Show di Renato Giammarioli

Quinta giornata per il Guinnes Pro 14 di rugby: ancora grandi gioie per i colori italiani. Dopo la clamorosa doppietta di settimana scorsa, arriva un’altra vittoria per il Bel Paese: le Zebre sfatano il pronostico e battono a Parma l’Ulster in un match durissimo. Niente da fare invece nell’incontro di venerdì sera per la Benetton Treviso che, pur giocando molto bene, deve arrendersi in casa dei Glasgow Warriors. Andiamo a scoprire i migliori giocatori italiani di questo quinto turno.

Renato Giammarioli: intercetto e volata clamorosa. E’ nata una stella tra le Zebre, si tratta del flanker 22enne, che ha sfornato un’altra performance strepitosa, condita da una meta eccezionale, valsa il successo contro un avversario dal grandissimo livello come l’Ulster. Secondo Man of the Match consecutivo: non sarà un caso. “Io cerco di impegnarmi durante la settimana, e con i compagni che fanno altrettanto riesce ancora più facile. Poi il lavoro della settimana si vede in partita. Siamo entrati in campo con la consapevolezza di poter vincere. Coach Bradley ci sta dando molta fiducia ed entriamo in campo con l’obiettivo di vincere, vincere, vincere. E anche contro Ulster l’abbiamo fatto. Coach Bradley è il primo allenatore straniero con cui lavoro e sono contento di poter capire anche come lavorano all’estero. E’ un allenatore molto serio ma simpatico allo stesso tempo. Soprattutto dà molta fiducia e anche se sbagli ti riprende ma ti lascia lavorare” le sue parole alla Gazzetta dello Sport. La chiamata in nazionale sembra ormai certa.

Marco Lazzaroni: il ct della nazionale italiana Conor O’Shea può gioire anche per il match di venerdì, dal quale sono arrivati altri segnali positivi. La Benetton Treviso è uscita sconfitta in Scozia, ma la performance è stata comunque condita da voglia di fare e coraggio. Il 22enne seconda/terza linea friulano è diventato ormai una certezza: pur non partendo nel XV è entrato ed ha schiacciato in meta al termine di una maul avanzante. C’è spazio per crescere ancora.

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Foto: Twitter Zebre