Sci alpino, Coppa del Mondo 2017-2018: nel gigante maschile Florian Eisath, Luca De Aliprandini e Roberto Nani a caccia dell’acuto

La nuova stagione della Coppa del Mondo di sci alpino sta per iniziare e nel weekend ci sarà il consueto appuntamento iniziale con Soelden, in Austria, dove saranno protagonisti gli specialisti del gigante, sia maschile che femminile. La squadra azzurra è determinata a confermare la straordinaria stagione scorsa in cui, principalmente al femminile, l’Italia fu autentica protagonista. Diamo un’occhiata alle  dei gigantisti azzurri per la stagione che sta per cominciare.

In generale, è doveroso premettere come anche in questa stagione la specialità dovrebbe essere esclusivo appannaggio del fuoriclasse austriaco Marcel Hirscher, vincitore della Coppa nelle ultime tre edizioni, oltre a quella del 2011-12. Solo i francesi Alexis Pinturault e Mathieu Faivre, insieme al tedesco Felix Neureuther, sembrano in grado di impensierire l’austriaco, anche se la continuità di rendimento e l’abitudine a vincere dell’austriaco lo rendono indubbiamente il favorito numero uno.

Florian Eisath, a 32 anni, ha conosciuto negli ultimi due anni le migliori stagioni della carriera. Nella scorsa stagione, l’azzurro è riuscito anche a conquistare il primo podio in carriera in Coppa del Mondo, con il terzo posto in Alta Badia alle spalle del duo Marcel Hirscher – Mathieu Faivre: l’obiettivo è quello di migliorare i 252 punti della scorsa stagione, valsi per l’altoatesino il nono posto nella classifica generale di specialità. Eisath ha dichiarato, inoltre, di mirare alla conquista della prima vittoria in Coppa. “Le mie aspettative sono sempre relative – dice ai microfoni di Rai 2 – so che se mi preparo bene come sto facendo e scio secondo le mie qualità, posso giocarmi altri podi, forse anche una vittoria. Il nuovo raggio di curva (ridotto da 35 a 30 metri, ndr) sono convinto che mi darà qualche vantaggio in termini di tecnica, è sicuramente un fatto positivo“.

Manfred Moelgg, 35 anni, è il veterano del gruppo. Prevalentemente slalomista, Moelgg anche in questa stagione gareggerà in gigante, in cui l’anno scorso conquistò 104 punti per il 21esimo posto nella generale di specialità. L’obiettivo, per lui, è quello di migliorarsi anche in questa specialità, anche se sono i pali stretti quelli preferiti dal nativo di San Vigilio di Marebbe. Luca De Aliprandini, invece, vuole entrare in top ten, dopo l’undicesimo posto dello scorso anno: il suo obiettivo, come dichiarato a Rai Sport, è quello di concludere la stagione fra i primi sette della classifica di gigante, magari cercando di migliorare il sesto posto di Val D’Isère dell’anno scorso, il miglior risultato in carriera.

Roberto Nani, invece, è in cerca del riscatto: due stagioni fa aveva iniziato al meglio, conquistando proprio a Soelden un quarto posto che lasciava ben sperare per una stagione da protagonista. Da quel momento in poi, invece, qualcosa si è rotto nella sciata del nativo di Livigno, che non è più riuscito a esprimersi sui suoi livelli, ottenendo nella scorsa stagione come miglior risultato un diciottesimo posto in Alta Badia e un ventesimo a Kranjska Gora. Riccardo Tonetti, infine, ha bisogno di trovare continuità di risultati per ritrovare fiducia nei propri mezzi.

Foto: Tanaka Pentaphoto