Sci Alpino
Sci alpino, Coppa del Mondo 2017-2018: preoccupano le condizioni delle azzurre. ‘Mistero’ Federica Brignone, subito acciacchi anche per Sofia Goggia
La stagione dell’Italia nella Coppa del Mondo di sci alpino 2017-2018 non è iniziata come ci si aspettava. È già arrivato il primo podio, probabilmente con l’atleta meno attesa, l’intramontabile Manuela Moelgg, ma il clan azzurro esce un po’ acciaccato dal primo appuntamento di Sölden. Nel vero senso della parola. Le due punte della squadra italiana, infatti, Federica Brignone e Sofia Goggia, sono entrambe alle prese con problemi fisici che ne hanno ritardato l’inizio di stagione in un caso e ne condizioneranno il prosieguo nell’altro.
Partiamo dalla milanese. Federica ha chiuso anzitempo la preparazione in Sud America e da allora molto si è parlato del suo infortunio, che l’ha costretta a saltare il gigante di Sölden. La 27enne è alla prese con la pubalgia, che inizialmente pareva essere causata da una tendinite all’inserzione dell’adduttore. Rientrata in Italia, Brignone ha ovviamente cominciato la terapia di riabilitazione, tornando sugli sci solo a metà della scorsa settimana. Per la prima gara ha preferito, giustamente, riposare ed evitare di compromettere da subito una stagione importantissima. Sul suo infortunio, però, aleggia un alone di mistero: pare infatti che sia stato un edema osseo a provocare la sintomatologia dolorosa che ha afflitto la sciatrice italiana nell’ultimo mese. In ogni caso, si tratta di un infortunio molto particolare, che tende a ripresentarsi nel corso del tempo se non trattato adeguatamente. Bisognerà fare molta attenzione nel processo di recupero. Un inizio sfortunato per lei: nella stagione olimpica proprio non ci voleva…
Problemi, poi, anche per Sofia Goggia. La bergamasca ha sì preso parte al gigante di Sölden, dove si presentava al cancelletto di partenza come una delle favorite, ma non ha concluso nemmeno la prima manche per via di una caduta. Un inizio deludente, reso ancor più complicato dalle notizie giunte nel pomeriggio, quando la 24enne ha accusato dolori tra gamba e ginocchio sinistri. Dolori che hanno fatto tremare il clan ed i tifosi azzurri, fino alla giornata di oggi, quando gli esami a cui si è sottoposta l’atleta delle Fiamme Gialle hanno permesso di tirare un sospiro di sollievo. Nessuna lesione articolare per lei, ma “solo” un risentimento muscolare. Sofia già da domani si sottoporrà alla terapia di riabilitazione e dovrebbe ritornare al 100% nel giro di 10-15 giorni. In tempo per la sua prossima gara, il gigante di Killington, in cui certamente vorrà rifarsi della delusione sul Rettenbach. Adesso più che mai, le servirà pazienza, per non affrettare i tempi e tornare in forma.
Due infortuni diversi ma entrambi delicati. Le due punte del movimento azzurro sono piuttosto acciaccate. È vero che la stagione è lunga e c’è ancora tanto da correre, ma l’inizio di stagione di Federica Brignone e Sofia Goggia è abbastanza preoccupante sotto questo punto di vista.
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alessandro.tarallo@oasport.it
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Foto: Valerio Origo