Sci alpino, Gigante Femminile Sölden 2017: le pagelle delle protagoniste. Manuela Moelgg da 8, peccato per Goggia e Bassino

Prima gara di Coppa del Mondo 2017-18 e primo podio per l’Italia: lo conquista Manuela Moelgg nel gigante femminile di Sölden, al termine di una gara che l’aveva vista addirittura in testa al termine della prima manche. La vittoria è andata alla tedesca Viktoria Rebensburg, seconda la francese Tessa Worley. Fuori dal podio Mikaela Shiffrin, out nella prima manche Sofia Goggia e Marta Bassino. Di seguito le PAGELLE delle protagoniste di giornata.

Viktoria Rebensburg voto 9. Era fra le protagoniste annunciate di questa gara e non ha tradito le attese. Grazie a un’ottima prima manche e una seconda in cui è riuscita a contenere il rientro della francese Worley, Viktoria è riuscita a conquistare subito la vittoria in Coppa del Mondo: in estate si era allenata duramente per recitare un ruolo primo piano in questa stagione e il risultato ottenuto la candida fra le pretendenti più serie per la Coppa di specialità.

Tessa Worley voto 8,5. Subito podio, un secondo posto, alla prima gara stagionale. Tessa Worley, in gigante, è una costante: può anche chiudere al sesto posto la prima manche, ma nella seconda la rimonta arriva quasi sempre. Anche oggi, la transalpina si è confermata sui suoi standard e con una straordinaria seconda manche, in cui ha fatto segnare il secondo miglior tempo, ha rimontato ben quattro posizioni: solo 14 centesimi l’hanno separata dalla vittoria, in una pista in cui l’anno scorso chiuse al sesto posto.

Manuela Moelgg voto 8. Eterna Manuela. L’azzurra trova a trentaquattro anni il primo podio in stagione, un successo straordinario per lei che – fra le azzurre – era forse quella con meno riflettori puntati addosso. Nel gigante di Sölden, dove riuscì a salire sul podio nel 2010, Manuela si conferma nell’elite della disciplina grazie a una prima manche pressoché perfetta. Nella seconda non fa segnare un tempo straordinario, che basta però per la terza posizione e il dodicesimo podio in carriera in Coppa del Mondo.

Stephanie Brunner voto 7,5. Che sorpresa! L’austriaca prova una rimonta pazzesca dopo il nono posto conquistato nella prima manche e va davvero a un soffio dal podio, soffiatole dalla nostra Manuela Moelgg per 19 centesimi. Classe 1994 e quindi davvero giovanissima, Stephanie – come tutta la squadra austriaca – può davvero rappresentare una mina vagante per questa stagione.

Mikaela Shiffrin voto 5,5. A volte, quindi, sbagliano anche gli alieni. Un errore nella seconda manche costa a Mikaela un podio che sembrava davvero sicuro, vista la sua sciata fino a metà percorso e considerato che mancava l’ultimo tratto, quello in cui nella prima manche era riuscita a fare la differenza e dove, infatti, ha abbozzato una piccola rimonta. Peccato, ma siamo certi che si rifarà.

Sofia Goggia voto 5. Che disdetta! Sofia è sempre Sofia: sempre all’arrembaggio, lanciandosi all’attacco sul ripido e rischiando in ogni curva. Purtroppo, una folata di vento – come da lei stessa dichiarato – ne ha deviato la traiettoria e l’ha fatta uscire di gara. Da apprezzare, però, come sempre la sua voglia e determinazione.

Lara Gut voto 5. Fuori nella prima manche anche la svizzera, clamorosamente al via della gara di Sölden dopo l’infortunio patito ai Mondiali di St Moritz. La condizione non è naturalmente delle migliori e Lara commette molti errori. Per lei, però, era già un successo essere di nuovo sulla neve, in attesa delle prossime gare in cui sarà sicuramente fra le protagoniste.

Marta Bassino voto 5. Come Goggia: Marta parte benissimo e arriva a guadagnare addirittura 99 centesimi di vantaggio su Mikaela Shiffrin, ma commette un errore su un piccolo dosso che ne pregiudicano la traiettoria e la fanno così finire fuori pista. Replicare almeno il terzo posto del 2016 sembrava possibile, ma la condizione messa in mostra dalla cuneese lascia ben sperare per le prossime gare.

Lindsay Vonn voto 5. Anche lei, come Lara Gut, è ben lontana dalla condizione ottimale: al via in gigante, non esattamente la sua specialità, Lindsay non riesce ad accedere alla seconda manche, concludendo la prima al 34 esimo posto.

Laura Pirovano voto 7. Bravissima! Laura realizza una seconda manche straordinaria, in cui con 59.40 firma addirittura il secondo crono complessivo. La grinta e la determinazione messe in mostra oggi le permettono di arrivare nella top 20, con un diciannovesimo posto che è il miglior risultato in carriera.

Irene Curtoni voto 6.  Chiude al quattordicesimo posto, un buon piazzamento per essere a inizio stagione. Irene mette a segno due buone manche, forse mancando l’acuto, ma alla prima gara la condizione delle atlete non è mai ottimale e quindi, per ora, la sufficienza è ampiamente meritata.

Elena Curtoni voto 6,5. Dopo l’infortunio di marzo, che l’ha costretta a rimanere ferma per tre mesi, questo 27 esimo della più giovane delle due sorelle Curtoni vale tantissimo, soprattutto considerando che non si tratta della sua gara preferita. In attesa che la condizione migliori, per Elena questo è davvero un gran rientro.

Jole Galli e Luisa Bertani S.V. Giovanissime ed entrambe all’esordio all time in una gara di Coppa del Mondo, le due azzurre hanno ancora bisogno di crescere molto e di fare esperienza a questi livelli. Chiudono rispettivamente al 45esimo e al 52esimo posto.

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Foto: Pier Colombo