Sollevamento Pesi
Sollevamento pesi, Europei giovanili 2017: 14 medaglie per la nazionale italiana, c’è soddisfazione
L’Italia sorride al rientro dai Campionati Europei giovanili di sollevamento pesi che si sono svolti settimana scorsa a Pristina, in Kosovo. La spedizione azzurra, guidata dal Ct Sebastiano Corbu, ha ottenuto la bellezza di 14 medaglie.
I più prolifici sono stati Giulia Miserendino nella +63 e Giuseppe Schifano nella +94, capaci di laurearsi Campioni Europei di categoria con ottime prove. Ovviamente soddisfatto Corbu: “E’ sicuramente il miglior gruppo di giovani atleti degli ultimi 20 anni. Sono molto contento di come hanno affrontato questo impegno, che servirà loro da esperienza per i prossimi appuntamenti. Per molti il fattore psicologico è cruciale: c’è chi ha una capacità innata di salire in pedana e portare a casa il risultato, c’è invece chi ha le potenzialità tecniche e fisiche ma si fa condizionare dalla paura. Sono tutti molto giovani e su ognuno bisogna lavorare in modo diverso per convogliare le energie nel modo giusto”.
Giovani, appunto. Le categorie d’età in gara riguardavano gli atleti Under 15 e Under 17, ovvero ragazzi che sono ancora in totale sviluppo fisico e che potrebbero cambiare in maniera repentina nelle prossime stagioni. Oltre l’atteggiamento, però, è incoraggiante la crescita sottolineata dal CT a livello giovanile. Il movimento, trascinato anche dagli ottimi risultati degli atleti della nazionale, cresce dalla base, il modo migliore per trovare e coltivare nuovi talenti, che nel giro di qualche anno possano arrivare anche al livello degli atleti di prima fascia nazionale e perché no giocarsi ottimi piazzamenti in campo internazionale. Come detto in precedenza, i cambiamenti fisici che caratterizzano queste età non consentono di fare previsioni a lunga scadenza, ma Miserendino e Schifano, i due ori nel totale per l’Italia in questa edizione, potrebbero presto diventare punti di riferimento anche tra i grandi.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: FIPE