Surf
Surf, World League 2017: Fioravanti tiene vive le speranze, John Florence in rotta verso il titolo.
Conclusa la seconda giornata di gare al MEO Rip Curl Pro a Peniche in Portogallo con il completamento delle batterie del Round 3.
A fare bella presenza nella prima heat del Round 4, che scenderà in acqua alla ripresa della competizioni, ci sarà Leonardo Fioravanti. Come già detto, le possibilità di qualificazione diretta alla World Surf League 2018 sono compromesse, forse neppure due quarti di finale nelle ultime due gare del circuito gli permetteranno di farcela.
L’italiano ha colto l’occasione per dimostrare, qualora ce ne fosse il bisogno, che il suo posto nell’elité del surf mondiale è più che giustificato. Dopo una prima heat disputata in condizioni estreme (onde double over-head che hanno messo in difficoltà gran parte del parco partenti) nella quale ha dovuto lasciare il passo a Julian Wilson con un risultato ridicolo di 4,97 punti a 4,20, il romano ha pensato bene di prendersi la scena togliendosi qualche sassolino dalla scarpa e recitando di fatto un ruolo primario nella corsa al titolo.
La prima vittima di Fioravanti in versione vendicatore è stata Filipe Toledo. Il brasiliano, al momento ottavo in classifica generale e unico vincitore di due tappe quest’anno, ha dovuto fare i conti con il dente avvelenato dell’italiano, ancora fresco di eliminazione per mano dell’atleta di Ubatuba al recente Round 1 dell’Hurley Pro di Trestles. Questa volta però l’italiano per non evitare scherzi prima prende un tubo destro mostruoso, poi sotto precedenza piazza due backside off-the-lip che gli valgono di fatto la vittoria della batteria nonostante i 20 minuti ancora disponibili sul cronometro. Alla sirena, il punteggio sul tabellone recita 15,34, secondo punteggio di giornata alle spalle solo del veterano e tre volte campione del mondo Mick Fanning.
Liberatosi dell’impiccio del Round 2, ad attenderlo al Round 3 c’è l’australiano Matt Wilkinson, attualmente quinto in classifica e che aveva battuto l’italiano nel Round 2 dell’Oi Rio Pro a maggio alla fine di una heat disputata su onde ridicole. Dopo aver estromesso Toledo dalla corsa al titolo, Fioravanti non ci pensa su due volte e fa fuori anche Wilkinson. Anche qui il programma è quello di partire a razzo, e nonostante a metà heat il punteggio sia in totale parità e Fioravanti abbia preso in testa almeno tre lip non indifferenti, l’italiano non si scompone e nella seconda parte della batteria entra in modalità dominante, prima con un punteggio di riserva guadagnato con una sinistra presa sotto precedenza a 10 minuti dalla fine, poi due minuti più tardi con un bel tubo destro che chiude di fatto i giochi nonostante Wilkinson avesse la priorità.
Al Round 4 gli faranno compagnia Sebastian Zietz (HAW) e di nuovo Julian Wilson (AUS). Speriamo il ruolino di marcia continui con lo stesso ritmo di questi due giorni.
A beneficiare dell’aiutino di Fioravanti, ma soprattutto della grossa mano che gli ha teso lo stesso Jordy Smith con il Round 3 perso contro l’amico Josh Kerr surfando in modo inverosimilmente rinunciatario, è John John Florence. Le possibilità per l’hawaiano di festeggiare in Portogallo il secondo titolo mondiale consecutivo in anticipo di una tappa sono enormi. Tra i top ten sono rimasti in gara i soli Kolohe Andino (USA) al momento decimo, Julian Wilson (AUS) sesto e Gabriel Medina (BRA) terzo. Visti i risultati di questi due giorni però, sarebbe solo Medina l’unico a poter evitare a Florence di alzare il trofeo a Peniche: nel caso in cui l’hawaiano arrivasse in finale, solo una sconfitta contro il brasiliano nell’ultimo atto dell’evento rimanderebbe il discorso per il titolo al Billabong Pro di dicembre.
I due contendenti sono in due parti differenti del tabellone, e se Florence è arrivato al Round 4 dopo una vittoria contro la wildcard locale Vasco Ribeiro, Medina si è invece guadagnato la permanenza in gara grazie a una prestazione dominante sul povero Ethan Ewing (AUS): il 17,34 (punteggio più alto dell’evento finora) con cui il brasiliano ha regolato il povero rookie australiano parla chiaro rispetto all’attitudine con la quale il campione del mondo 2014 entrerà in acqua alla ripresa delle gare…
Ripresa delle gare prevista per martedì, nuovamente con condizioni dall’over al double over-head. Spettacolo garantito.
MEO Rip Curl Pro Portugal Risultati Round 2:
Heat 1: Gabriel Medina (BRA) 11.66 def. Mason Ho (HAW) 6.33
Heat 2: Vasco Ribeiro (PRT) 11.20 def. Owen Wright (AUS) 10.17
Heat 3: Adriano de Souza (BRA) 12.27 def. Stuart Kennedy (AUS) 4.93
Heat 4: Leonardo Fioravanti (ITA) 15.34 def. Filipe Toledo (BRA) 8.40
Heat 5: Kolohe Andino (USA) 14.24 def. Jadson Andre (BRA) 8.00
Heat 6: Frederico Morais (PRT) 5.03 def. Nat Young (USA) 2.87
Heat 7: Adrian Buchan (AUS) 9.07 def. Ezekiel Lau (HAW) 6.90
Heat 8: Connor O’Leary (AUS) 10.70 def. Ian Gouveia (BRA) 5.97
Heat 9: Kanoa Igarashi (USA) 15.93 def. Joan Duru (FRA) 9.23
Heat 10: Italo Ferreira (BRA) 11.53 def. Jeremy Flores (FRA) 7.77
Heat 11: Caio Ibelli (BRA) 12.33 def. Wiggolly Dantas (BRA) 3.87
Heat 12: Conner Coffin (USA) 11.10 def. Bede Durbidge (AUS) 8.60
MEO Rip Curl Pro Portugal Risultati Round 3:
Heat 1: Leonardo Fioravanti (ITA) 9.76 def. Matt Wilkinson (AUS) 5.63
Heat 2: Sebastian Zietz (HAW) 12.10 def. Conner Coffin (USA) 4.77
Heat 3: Julian Wilson (AUS) 13.43 def. Jack Freestone (AUS) 7.00
Heat 4: Kolohe Andino (USA) 13.96 def. Italo Ferreira (BRA) 12.56
Heat 5: Connor O’Leary (AUS) 15.73 def. Adrian Buchan (AUS) 15.50
Heat 6: John John Florence (HAW) 14.74 def. Vasco Ribeiro (PRT) 13.73
Heat 7: Josh Kerr (AUS) 8.67 def. Jordy Smith (ZAF) 8.27
Heat 8: Frederico Morais (PRT) 11.00 def. Michel Bourez (PYF) 8.74
Heat 9: Kanoa Igarashi (USA) 11.67 def. Joel Parkinson (AUS) 5.27
Heat 10: Miguel Pupo (BRA) 13.54 def. Adriano de Souza (BRA) 13.24
Heat 11: Mick Fanning (AUS) 11.40 def. Caio Ibelli (BRA) 10.40
Heat 12: Gabriel Medina (BRA) 17.34 def. Ethan Ewing (AUS) 10.40
MEO Rip Curl Pro Portugal Round 4:
Heat 1: Leonardo Fioravanti (ITL), Sebastian Zietz (HAW), Julian Wilson (AUS)
Heat 2: John John Florence (HAW), Kolohe Andino (USA), Connor O’Leary (AUS)
Heat 3: Josh Kerr (AUS), Frederico Morais (PRT), Kanoa Igarashi (USA)
Heat 4: Miguel Pupo (BRA), Mick Fanning (AUS), Gabriel Medina (BRA)
Luca Dalla Costa
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Foto: comunicato stampa World Surf League