Taekwondo, Grand Prix Londra 2017: Erica Nicoli e Roberto Botta eliminati agli ottavi, Italia a bocca asciutta

L’Italia torna a casa senza medaglie dal Grand Prix 2017 di Londra, torneo di classe G-4 che assegna punti pesanti per il ranking del taekwondo e che vede la partecipazione dei 32 migliori atleti di ogni categoria olimpica. Anche gli ultimi due azzurri in gara, Erica Nicoli e Roberto Botta, non sono riusciti ad inserirsi nella lotta per il podio, pur conseguendo risultati migliori rispetto agli italiani che hanno gareggiato nelle prime due giornate. Erica Nicoli è partita forte nella categoria -49 kg, superando in scioltezza la belga Maryam Ismaili con un netto 9-3 e lasciando intravedere colpi importanti e una buona condizione di forma, ma agli ottavi è stata costretta ad arrendersi al cospetto della brasiliana Iris Tang Sing al termine di un match estremamente equilibrato e concluso 15-19 in favore dell’atleta carioca.

La prestazione della Nicoli, in ogni caso, resta la migliore dell’intero team azzurro, con appena due rappresentanti in grado di superare il primo turno. L’altro azzurro approdato agli ottavi è Roberto Botta, che ha sconfitto 14-5 lo statunitense Jaysen Ishida nella categoria -80 kg, salvo incappare in un avversario davvero ostico, il russo Maksim Khramtcov, che ha prevalso con un perentorio 34-14, spegnendo i sogni di gloria dell’italiano. L’Italia resta così a bocca asciutta e continua a far fatica nei Grand Prix, ma la giovane età della compagine azzurra fa ben sperare in prospettiva futura e necessita di un periodo di apprendistato prima dell’auspicata esplosione sul panorama internazionale.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Facebook Erica Nicoli