Tennis, ATP 250 Stoccolma 2017: brutta prova di Alessandro Giannessi. Fuori al primo turno contro Jeremy Chardy

È finita dopo 71 minuti l’avventura di Alessandro Giannessi al torneo ATP 250 di Stoccolma. L’azzurro è stato battuto nettamente dal francese Jeremy Chardy 6-0 7-5. Una partita che, come suggerisce anche il punteggio, è durata difatti solo un set. Giannessi ci ha messo un po’ per attivarsi, pagando quindi la pressione di giocare con le spalle al muro. Un peccato per il ligure, che aveva la grande opportunità di tornare a giocare in un tabellone principale di un torneo del circuito maggiore e soprattutto di fare punti importanti. La classifica, infatti, lo vede alla posizione numero 139 e sarà quindi difficile che l’occasione possa ricapitare.

La partita inizia nel secondo set perché il primo è un disastro per Giannessi: fatica a mettere la prima in campo (59%) e soffre ancor di più a fare il punto (4/10). Con la seconda, poi, manco a dirlo (0/7). Con un bottino così magro è impossibile fare la partita a qualsiasi livello, meno che mai in un torneo ATP. Dei soli quattro punti fatti nei propri game di battuta, due arrivano direttamente con il servizio. Vita facilissima, quindi, per Chardy, che al contrario è implacabile con la sua battuta, senza concedere nulla. Il francese strappa per tre volte il servizio a Giannessi e chiude agevolmente per 6-0.

Nel secondo parziale c’è finalmente partita. L’italiano riesce a tenere lo scambio da fondo campo ma soffre comunque a tenere i propri turni di battuta. Chardy, invece, cala con la prima di servizio ma paradossalmente la sua efficacia aumenta: perde solo tre punti con la prima e quattro con la seconda nel secondo set. Si gioca quindi sul servizio di Giannessi. L’azzurro, a fatica, riesce a tenere fino al 5-5 annullando sei palle break. La settima, però, gli è fatale: Chardy gli strappa la battuta per la quarta volta nel match e chiude 6-0 7-5.

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: Twitter Szczecin Open