Tennis, ATP 500 Pechino 2017: Fabio Fognini si arrende in due set al NextGen Alexander Zverev

Si ferma al secondo turno la corsa di Fabio Fognini nel torneo ATP 500 di Pechino, al cospetto del numero 2 del seeding e numero 4 al mondo, il tedesco Alexander Zverev, che così bissa il successo con cui aveva estromesso a Roma l’azzurro dagli Internazionali d’Italia. Il punteggio finale recita 6-4 6-2 in un’ora ed undici minuti.

Nel primo set Fognini in apertura deve annullare tre palle break consecutive prima di tenere la battuta, poi non sfrutta due occasioni per salire subito 2-0. Il primo strappo avviene nel corso del quinto gioco, con Zverev che si porta 3-2 e servizio, confermando poi l’allungo alla ripresa del gioco. Il tennista di Arma di Taggia è bravo a non demoralizzarsi e a tenere il servizio a zero per poi dare tutto in risposta e trovare il controbreak a quindici (parziale di otto punti a uno per l’azzurro). Il tedesco però reagisce e trova un nuovo allungo, portandosi sul 5-4 ed andando a servire per il set. Partita che il Next Gen fa sua agevolmente chiudendo 6-4 in 38 minuti.

Nel secondo set il primo strappo è ancora del numero 4 al mondo, che, alla terza occasione, ottiene il break e si porta 2-1 e servizio. Al rientro in campo il tedesco è bravo a reggere alla reazione di Fognini, confermando l’allungo dopo una lunga battaglia ai vantaggi, portandosi sul 3-1. Nel quinto gioco l’italiano si arrende mentalmente, incappando in tre doppi falli (anche se in due occasioni è il nastro a correggere la traiettoria del servizio) e consegnando all’avversario il 4-1 pesante. La partita finisce praticamente qui: il giovane tiene agevolmente la battuta, portandosi 5-1 e chiudendo la contesa sul 6-2 nel successivo turno al servizio in 33 minuti.

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