Tennis, l’elvetica Martina Hingis si ritirerà al termine delle WTA Finals

Un fulmine a ciel sereno, una notizia davvero inaspettata: la svizzera Martina Hingis, tennista classe 1980, ha annunciato il ritiro al termine delle WTA Finals in corso a Singapore. Ex numero uno al mondo in singolare, traguardo raggiunto il 31 marzo 1997, alla tenera età di 16 anni, la più giovane di sempre a riuscirci, ed attuale numero uno al mondo in doppio, la svizzera ha segnato la storia del tennis sin dalla seconda metà degli anni ’90, prima dell’avvento delle sorelle Williams.

L’elvetica non completa il Grand Slam in singolare, poiché nel 1997 perde la finale del Roland Garros, trionfando nei restanti tre Majors, mentre ci riesce l’anno seguente in doppio. Complessivamente al vertice mondiale di singolare per 209 settimane, Hingis annuncia il suo ritiro nel 2003, salvo rientrare alle gare ad inizio 2006 con tanto di vittoria degli Australian Open nel torneo di doppio misto. Il suo secondo ritiro viene annunciato nel 2007, in seguito alla positività alla cocaina riscontrata a Wimbledon.

La tennista elvetica però ritorna alle competizioni nel 2013, giocando quasi esclusivamente in doppio e doppio misto, vincendo in entrambe le specialità tutti i tornei del Grand Slam tra il 2015 ed il 2017 (ad eccezione del Roland Garros del doppio femminile), ritornando ad essere nuovamente numero uno al mondo in doppio e centrando anche l’argento alle Olimpiadi di Rio 2016.

Al termine delle WTA Finals il ritiro (il terzo annunciato, sarà quello definitivo?) ed un futuro da allenatrice. Non prima di aver tentato la conquista dell’ultimo titolo: Martina Hingis e la tennista di Taipei Yung Jan Chan, sua compagna di doppio, proprio in questi minuti hanno staccato il biglietto per le semifinali delle Finals, dove, ovviamente, sono numero uno del tabellone. Al momento il palmares dell’elvetica conta 107 titoli, potrebbe esserci ancora tempo per il numero 108.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter