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Tennis, Next Gen ATP Finals 2017: nel weekend il torneo di qualificazione riservato agli italiani. Otto giocatori si contendono una wild card. Matteo Berrettini il favoritissimo

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7 anni fa

30 Ottobre 2017

La stagione tennistica sta volgendo al termine e la grande novità di quest’anno sono le ATP Next Gen Finals, in programma la prossima settimana, dal 7 all’11 novembre, a Milano. Al torneo parteciperanno i migliori sette under-21 del circuito, qualificatisi tramite il ranking annuale, un sistema del tutto identico a quello che qualifica per le ATP Finals di Londra. L’ottavo posto è invece riservato ad un giocatore italiano che uscirà dal torneo di qualificazione che scatterà tra pochi giorni, dal 3 al 5 novembre, allo Sporting Milano. Saranno otto gli azzurri in gara, i migliori della Race to Milan.

Il favoritissimo porta il nome di Matteo Berrettini, che quest’estate ha conquistato il suo primo Challenger della carriera, raggiungendo altre quattro finali in tornei di questo livello negli ultimi 12 mesi. Il giovane romano è per distacco l’italiano migliore nel ranking ATP tra gli otto partecipanti: Berrettini è infatti numero 122 della classifica mondiale mentre Gianluigi Quinzi, alle sue spalle, è addirittura 294. Balzato agli onori della cronaca per la vittoria nel torneo junior di Wimbledon nel 2013, il veneto ha vinto quest’anno la sua prima partita in un main draw ATP.

Andrea Pellegrino si trova invece al numero 385 della classifica mondiale e si presenta a Milano dopo aver vinto due tornei Futures nell’ultimo mese. Il giovane pugliese ha vinto in passato l’Avvenire, uno dei tornei più prestigiosi riservati agli under-16, al pari di Filippo Baldi, numero 459 del ranking, che quest’anno ha trovato anche lui i suoi primi titoli Futures sotto la guida di Francesco Cinà, ex allenatore di Roberta Vinci. Ci saranno poi anche Cristian Carli (519 ATP), recentemente affacciatosi al circuito Challenger, così come ben tre classe ’98, Liam Caruana (423), cresciuto negli Stati Uniti, Riccardo Balzerani (678) e Gian Marco Moroni (719), questi ultimi due con all’attivo già una vittoria in un main draw di un Challenger nel 2017.

Anche il torneo di qualificazione degli italiani si giocherà con le regole innovative che verranno sperimentate alle Next Gen Finals, ovvero set al meglio dei quattro game con eventuale tiebreak sul 3-3, senza vantaggi (no-ad) ma con ‘killer point‘, oltre al no-let sul servizio.

I giocatori già qualificati sono invece i russi Andrey Rublev, Karen Khachanov e Daniil Medvedev, il canadese Denis Shapovalov, lo statunitense Jared Donaldson, il croato Borna Coric ed il sudcoreano Hyeong Chung. Mancherà invece Alexander Zverev, primo per distacco nella Race to Milan, che ha preferito disputare le finali dei “grandi”, essendosi qualificato per entrambi gli eventi.