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Tennis: tronfi in Cina per Denis Istomin e David Goffin, Katerina Bondarenko si impone a Tashkent, Caroline Garcia a Wuhan

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E’ andata in archivio un’altra settimana di tornei nel tennis maschile e femminile. Andiamo a raccontarvi quanto avvenuto nelle finali dei tornei disputati nel weekend.

Partiamo dal circuito ATP e da Chengdu (Cina) dove l’uzbeko Denis Istomin (n.78 del mondo) si è imposto contro il cipriota Marcos Baghdatis (n.113 ATP). Un successo favorito dal ritiro di Baghdatis, costretto ad alzare bandiera bianca dopo appena 5 game e 25 minuti di partita. Sullo score di 3-2, in favore di Istomin, è finito il match che ha dunque sorriso al 31enne di Orenburg. Assai più combattuto invece l’atto conclusivo di Shenzhen tra il n.12 del ranking David Goffin (Belgio) e il n.53 ATP Alexandr Dolgopolov (Ukr). In un incontro durato 2 ore e 4 minuti è stato il belga a spuntarla con il punteggio di 6-4 6-7 6-3. Un match, dunque, decisamente tirato nel quale la prima frazione è stata caratterizzata quasi esclusivamente dall’ottima resa del servizio. Nella fase calda però entrambi hanno alzato il livello del loro tennis alla risposta ed è stato il 26enne di Rocourt ad ottenere il break nel settimo game annullando la palla del controbreak poco dopo. Sul 6-4 in favore di Goffin si è conclusa la prima frazione. Nella seconda frazione entrambi hanno abbassato decisamente le loro percentuali in battuta favorendo molto di più gli scambi lunghi ed i vincenti da fondo. Dolgopolov è andato avanti 5-1 (due break) salvo poi cedere improvvisamente e consentire al n.12 del mondo di rimontare inaspettatamente. Si è andati al tie-break e l’ucraino è stato abile nell’ottenere il mini break nel momento giusto, portandosi a casa il parziale. Nel terzo e decisivo set il belga ha fatto la differenza nella fase finale strappando il servizio al 28enne di Kiev e chiudendo la sfida 6-3.

Sul versante femminile, l’ucraina Katerina Bondarenko ha conquistato il successo nella finale di Tashkent (Uzbekistan) superando in due set (6-4 6-4) la testa di serie n.2 del torneo, l’ungherese Timea Babos (n.52 WTA). Un match dominato dalla n.133 del mondo, lucida nel settimo gioco del primo set dopo aver annullato 3 break point alla Babos mentre nel 2°, andando avanti 3-0 (doppio break), in grado di mantenere con le unghie e con i denti un break di vantaggio fino al termine chiudendo sul 6-4. Una vera e propria battaglia, infine, nella finale di Wuhan (Cina) tra la francese Caroline Garcia (n.15 del mondo) e l’australiana Ashleigh Barty (n.23 del mondo). E’ stata la transalpina ad imporsi al termine di un confronto durato quasi 3 ore di gioco (2 ore e 46 minuti) con lo score di 6-7 7-6 6-2. Nel primo set la Garcia ha servito per il parziale, avanti 5-3, ma ha ceduto proprio sul più bello. Sono seguiti altri due break per parte che hanno portato al tie-break nel quale è stata la Barty a fare la voce grossa (7-3). Nella seconda frazione è accaduto veramente di tutto con quattro break per parte ed un andamento alla battuta deficitario per entrambe le contendenti. Si è giunti al tie-break nuovamente e stavolta è stata la transalpina a condurre le danze (7-4) portando il match al terzo set. Nel parziale finale, la n.15 del mondo ne aveva decisamente di più riuscendo a creare tanti problemi alla rivale grazie alla sua profondità di palla. Con due break di vantaggio, la 23enne di Saint-Germain-en-Laye può alzare le braccia, vincendo 6-2.

I RISULTATI

ATP Chengdu (Cina)
D. Istomin (Uzb) b. M. Baghdatis 3-2 rit.

ATP Shenzhen (Cina)
D. Goffin b. A. Dolgopolov 6-4 6-7 6-3

WTA Tashkent (Uzbekistan)
K. Bondarenko (Ukr) b. T. Babos (Hun) 6-4 6-4

WTA Wuhan (Cina)
C. Garcia (Fra) b. A. Barty (Aus) 6-7 7-6 6-2

 





 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: profilo twitter Australian Open 2017

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