Foto: Pagina Facebook Venus Williams
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roberto.santangelo@oasport.it
Sarà la statunitense Venus Williams a sfidare la danese Caroline Wozniacki nell’atto conclusivo delle WTA Finals: la sorella maggiore di Serena rimonta e batte la transalpina Caroline Garcia con il punteggio di 6-7 (3) 6-2 6-3 al termine di una battaglia sportiva durata 2 ore e 32 minuti.
Nel primo set parte a tutta la francese, che scappa subito via trovando il break nel secondo gioco, ma la maggiore delle sorelle Williams rientra subito trovando il controbreak e trovando il 2-2. Garcia è più solida al servizio e iene agevolmente i turni alla battuta, mentre nel sesto gioco la statunitense deve annullare un altro break point. Nell’ottavo gioco Garcia non strutta altre due palle break, poi ne deve cancellare uno all’avversaria. Nel decimo gioco la transalpina non sfrutta un set point, Venus si salva e la partita scivola via verso il tie break. Qui si susseguono gli errori: due doppi falli consecutivi dell’americana, subito seguiti da uno della francese. Il servizio non è per nulla dominante e Caroline Garcia la spunta per 7-3: Venus Williams non vince neppure un punto in battuta e questo fa la differenza nella prima partita.
Nel secondo set sembra che Garcia possa volare sulle ali dell’euforia, portandosi 15-40 su servizio Williams, ma la statunitense inanella 9 punti consecutivi a si porta addirittura sul 2-0, confermando lo strappo e portandosi sul 3-0. La francese riesce a restare aggrappata alla partita mentre Venus, pur essendo costretta ai vantaggi in tutti i turni al servizio, riesce a salire 5-2, assicurandosi di andare a servire per il set. Non ce ne sarà bisogno: nell’ottavo game, al terzo set point, porta a casa la partita per 6-2, tendendo il vantaggio di servire per prima nel set decisivo.
Nella terza partita i primi quattro giochi sono in fotocopia, con la giocatrice al servizio che tiene la battuta a 30, mentre col passare dei minuti il servizio diviene sempre più incisivo: gli scambi si accorciano, ogni game è sempre più rapido. La prima ad andare in difficoltà è Caroline Garcia, che si ritrova sotto 15-40 nell’ottavo gioco e, alla seconda occasione, trova il break, andando così a servire per il match. La reazione transalpina è veemente e la porta sullo 0-40, ma Venus reagisce, firma 5 punti consecutivi e vola in finale.
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