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Tennis, WTA Finals Singapore 2017: Venus Williams vince un match infinito contro Jelena Ostapenko
Venus Williams ha vinto il match delle “sconfitte” nella seconda giornata del gruppo bianco delle WTA Finals di Singapore. L’americana ha superato per 7-5 6-7(3) 7-5 la lettone Jelena Ostapenko al termine di un incontro infinito, durato 3 ore e 13 minuti. Una battaglia durissima tra due giocatrici appartenenti a due ere tennistiche differenti. Alla fine, però, ha prevalso la maggiore esperienza della “vecchietta” Venus, brava a fare suo il match giocando meglio le fasi decisive del terzo set. Una vittoria preziosa perché tiene vive le speranze di qualificazione dell’americana, che per dipendere da se stessa dovrà sperare in una vittoria di Karolina Pliskova contro Garbiñe Muguruza per poi giocarsi tutto nell’ultimo incontro con la spagnola. Una vittoria che sarebbe fatale alla Ostapenko che ora ha bisogno di un miracolo per rimanere nel torneo.
L’inizio della partita fa capire subito come sarà l’andamento dell’intero match. Break Ostapenko nel primo game e poi controbreak Williams immediato. Un copione che si ripete anche tra quinto e sesto game, ma la lettone riesce a strappare una terza volta il servizio all’americana, portandosi sul 4-3. Quando tutto sembra portare alla vittoria del primo set da parte della giovane ventenne, la campionessa del Roland Garros gioca un pessimo decimo game e perde a zero il servizio. Venus ritrova la partita e nel dodicesimo gioco si procura un’altra palla break, che equivale a set point: non spreca l’occasione, vincendo la prima frazione per 7-5.
Williams che scappa subito via ad inizio secondo set, ottenendo il break nel secondo game e portandosi a condurre 2-0. Ostapenko riesce a reagire ed ottiene immediatamente il controbreak. Lo scambio di break prosegue anche tra quinto e sesto gioco e successivamente le due tenniste riescono a tenere finalmente il servizio fino al 5-5, con la lettone che annulla anche un match point. Nell’undicesimo game Venus perde nuovamente la battuta, ma ha ancora la forza di recuperare e portare il set al tiebreak, che viene però dominato da Ostapenko per 7-3.
E’ una partita semplicemente folle e il terzo set si apre con Ostapenko che salva ben cinque palle break. Le due tenniste faticano terribilmente a tenere un turno al servizio. Succede veramente di tutto perché Williams va avanti per ben tre volte, ma ogni volta la giovane lettone riesce a rimontare. Ci sono sei break consecutivi tra terzo e ottavo gioco. La follia non è finita, perché Ostapenko nel nono gioco va sotto 0-40, sembra ancora nel baratro ed invece riesce a recuperare e fare suo il game, portandosi 5-4. La lettone è costretta a fronteggiare un totale di 17 palle break nel solo terzo set (26 in totale, salvandone 15): due game più tardi si arrende ancora una volta, perdendo la battuta per la quarta volta nel parziale decisivo. Stavolta Venus non spreca il vantaggio e chiude l’incontro allo scoccare delle 3 ore e 13 di gioco (7-5).
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Foto: pagina Facebook Venus Williams