Volley, Coppa Italia 2017-2018 – Le big sono dominanti. Zaytsev scatenato, Juantorena trascina, Vettori-Kovacevic spaccano. E stasera Modena

Le grandi hanno subito dato una prova di forza e hanno dominato i quarti di finale della Coppa Italia 2017-2018 di volley maschile. Siamo soltanto a metà ottobre ma conosciamo già tre squadre che si daranno battaglia nella Final Four in programma a fine gennaio (sede ancora da definire). La competizione ha cambiato il format, tutte le squadre iscritte alla SuperLega hanno partecipato, non si sono qualificate soltanto le migliori otto del girone d’andata ma la musica in Italia è sempre la stessa: le grandi non deludono e si fanno strada.

Aspettiamo questa sera Modena che sarà impegnata contro Verona nella sfida sulla carta più dura di questo turno ma la risposta arrivata dalla serata è abbastanza chiara visti anche i tre 3-0, netti anche nella maggioranza nei parziali: Civitanova, Perugia e Trento sono più forti delle altre concorrenti, sono ancora loro a giocarsi i trofei anche se magari Milano potrà dare del filo da torcere durante i playoff magari insieme a Latina e Piacenza se troveranno i giusti automatismi (non erano presenti ai quarti di finale).

I grandi protagonisti della serata sono stati gli uomini simbolo e non poteva essere diversamente. Osmany Juantorena si è confermato il grande trascinatore di Civitanova, i Campioni d’Italia continuano a difendere il trofeo e ritrovano anche l’opposto Tsvetan Sokolov dopo l’infortunio di domenica, ma soprattutto la rosa si è dimostrata completa perché al centro hanno giocato Cester e Candellaro per permettere a Sander di giocare ottemperando all’obbligo dei tre italiani in campo.

Ivan Zaytsev si è scatenato in tutti i fondamentali: attacco (16 punti, 52%), ricezione (60%), difesa, servizio (3 aces). Lo Zar ha sciorinato tutto il suo repertorio, ha dimostrato quanto può fare la differenza da schiacciatore, ha brillato per tutta la sera ed è stato chiamato in causa con continuità da De Cecco che lo ha anche preferito ad Atanasijevic.

Luca Vettori sembra essersi calato al meglio nella realtà di Trento, ha brillato mettendo a segno 16 punti (52% in attacco), ha fatto la differenza insieme a un super Uros Kovacevic finalmente recuperato da Lorenzetti e con questo mancino i dolomitici possono andare davvero lontano, soprattutto se Simone Giannelli avrà le capacità per scatenare tutto l’attacco. In attesa della battaglia di stasera tra Ngapeth e Jaeschke ma con i Canarini che hanno un Sabbi in più e gli scaligeri con un Djuric in meno.