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Volley femminile, Serie A1 – Prima giornata: Egonu immensa e Novara sogna, Conegliano corazzata, Casalmaggiore scende, Scandicci esplode

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Un sabato sera da cuori forti e altamente spettacolare, già indicativo delle forze in campo nella Serie A1 2017-2018 di volley femminile. Erano in programma tre big match e sono arrivate delle risposte tonanti dai campi dove erano impegnate le annunciate sei squadre che possono ambire allo scudetto. Oggi toccherà a Bergamo, Monza, Firenze e alle tre neopromosse ma per quanto riguarda le posizioni di vertice si può già trarre un primo bilancio.

Innanzitutto il sussulto più roboante, quello che tutti si attendevano e che non ha tardato: Paola Egonu è una giocatrice immensa, un vero e proprio fenomeno, un’autentica trascinatrice indomabile. La 18enne era al debutto con la maglia di Novara, era al suo primo vero incontro di club con delle responsabilità importanti (dopo l’esperienza con la squadra federale) e ha trascinato le Campionesse d’Italia al sofferto successo su Busto Arsizio: 30 punti, 49% in attacco, si è caricata la squadra sulle spalle dopo aver subito la rimonta da 2-0, ha dominato il duello con Valentina Diouf e ha ribadito di essere una fuoriclasse con ampissimi margini di miglioramento.

Le ragazze di Barbolini hanno saputo soffrire, la squadra è rivoluzionata rispetto a quella che ha vinto il titolo lo scorso anno (nuova diagonale e Gibbemeyer al centro accanto a Chirichella) ma ci sono tutte le possibilità di continuare a lottare per il massimo traguardo grazie anche a un’eterna Francesca Piccinini ben affiancata da Celeste Plak. Davanti ai 3500 spettatori del PalaIgor le piemontesi hanno ribaltato quelle Farfalle che possono essere la mina vagante del torneo e che hanno “scoperto” Michelle Bartsch, confermatasi ad altissimi livelli e in grado di sostenere il peso dell’attacco.

Il segnale più importante è arrivato da Conegliano che stravolge l’annunciato sestetto titolare, punta su Nicoletti opposto rinunciando a Fabris, riesce così a schierare Robin De Kruijf al centro, si affida al grande ritorno di Megan Easy e Kimberly Hill, travolge letteralmente Casalmaggiore. Le Pantere si dimostrano vera e propria corazzata con una rosa infinita (Samantha Bricio impegnata con il Messico per le qualificazioni ai Mondiali 2018, Anna Danesi in panchina insieme al già citato opposto titolare), al contrario le ragazze in rosa pagano l’assenza di Leo Lo Bianco (la palleggiatrice ha dei problemi alla spalla, potrebbero essere necessari due mesi per recuperare) oltre alla serata no di Anastasia Guerra e alle difficoltà del nuovo opposto Sarah Pavan che deve ancora integrarsi al meglio. Conegliano sale, Casalmaggiore scende ma la stagione è ancora lunga e bisognerà vedere come si supereranno i momenti di difficoltà.

Scandicci ha invece messo in luce tutte le difficoltà di Modena: Caterina Bosetti in crisi totale in attacco, Katarina Barun meno scatenata del previsto, Madelaynne Montano non così sbalorditiva e una squadra che sembra lontana dai vertici. Le toscane confermano che possono essere la grande rivelazione del campionato e possono seriamente puntare allo scudetto: Isabelle Haak macina punti a tutto spiano, Adenizia stampa muri di continuo, Marika Bianchini è adatta a questo gioco, Lucia Bosetti garantisce solidità.

 





(foto pagina Facebook Igor Volley Novara)

 

 

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