Pallavolo
Volley, Ludovico Giuliani e Camilla Mingardi: esplodono le giovani novità del weekend. Libero e opposto, promesse vincenti
Il weekend appena concluso cui ha regalato due piacevoli novità nel mondo pallavolistico. I massimi campionati italiani, infatti, hanno fatto balzare agli onori della cronaca due volti nuovi al grande pubblico, promesse i cui nomi circolavano già tra gli addetti ai lavori ma che erano attesi dalla grande ribalta.
Ludovico Giuliani ha letteralmente rivoluzionato il derby emiliano tra Ravenna e Piacenza. I Lupi sono sotto 0-2 e a quel punto coach Alberto, papà proprio di Ludo, tenta il tutto per tutto: spara nella mischia Simone Parodi (tornerà davvero al top con continuità?) e il giovane figlio. Il 19enne non aveva mai calcato certi palcoscenici ma nelle vesti di libero ha giganteggiato e i biancorossi hanno ribaltato la partita. Parliamo di un ottimo giocatore che ha garantito solidità in entrambe le fasi e ha permesso ai compagni di giocare con più serenità: non mettiamogli pressioni addosso ma entrare e fare subito la differenza in una partita così delicata non è certo una cosa da tutti (ha conquistato anche il premio come MVP). Ha iniziato a giocare a cinque anni quando era a Loreto, poi ha seguito il papà a Corigliano e poi ha giocato a Verona, Cuneo e Macerata (giocando la Boy League), grande appassionato di beach volley e gran lavoratore come Alberto.
Camilla Mingardi, invece, compirà 20 anni tra tre giorni e in Serie A1 si era già vista con Montichiari un paio di stagioni fa. Non è un nome che spunta dal nulla, la scorsa stagione si era distinta in cadetteria proprio con la casacca di Legnano ma aspettarsi che dominasse la prima uscita tra le grandi contro Bergamo non era così scontato. L’opposto del club lombardo ha davvero giganteggiato, ha attaccato con un inverosimile 71% ed è andata a referto con 19 punti chiudendo la pratica con un rapido 3-0. Una piacevole sorpresa che ha iniziato la stagione in maniera convincente, ora la attendiamo con continuità a questi livelli e chissà che non possa salire nelle gerarchie del volley azzurro.