Volley, Supercoppa Italiana 2017 – Come hanno giocato gli italiani? Zaytsev trascinatore, Juantorena stenta, Sabbi e Vettori con le nuove squadra

Nel weekend si è disputata la Supercoppa Italiana 2017 di volley maschile che è stata vinta da Perugia, capace di sconfiggere Civitanova all’Eurosuole Forum. In semifinale le due squadre avevano sconfitto rispettivamente Trento e Modena. Come hanno giocato gli italiani? La stagione per le Nazionali si è appena conclusa ma si pensa comunque al 2018 con i Mondiali in Italia.

Ivan Zaytsev si è comportato da uomo squadra, ha fatto un deciso salto in avanti aiutando Perugia a conquistare il primo trofeo dell’era Sirci. Lo Zar ha faticato in attacco ma ha disputato un grande weekend in ricezione, comportandosi da vero schiacciatore: se davvero dovesse continuare su questa linea può davvero togliersi delle soddisfazioni. Il caso scarpe andrà risolto…

Osmany Juantorena ha invece sofferto e non è riuscito a trovare continuità: in semifinale si è accesso a tratti riuscendo a trascinare Civitanova, poi in finale non è riuscito a fare la differenza come ci si aspettava. La Pantera sta forse soffrendo di qualche problema fisico: lo aspettiamo al più presto al top della forma

Luca Vettori sembra essersi ben calato nella nuova realtà di Trento, l’intesa con Simone Giannelli si fa vedere, l’opposto ha cercato di ribaltare la semifinale contro Perugia ma è mancato il guizzo finale. Il palleggiatore ha stentato a decollare anche si sono visti alcuni lampi. Filippo Lanza non ha meravigliato contro Modena, è mancato il grande trascinatore carismatico ai dolomitici.

Giulio Sabbi si conferma vero bomber di razza come visto nella finalina per il terzo posto vinta da Modena su Trento: con la casacca dei Canarini l’opposto ha un’occasione d’oro e vuole subito partire al top. Ci si poteva aspettare qualcosa in più da parte di Enrico Cester, centrale di Civitanova preferito a Davide Candellaro. Debutto sostanzialmente sufficiente per il centrale Daniele Mazzone con Modena.

Un grande plauso a Massimo Colaci e Simone Anzani che alla prima uscita con Perugia hanno fatto subito centro: il libero e il centrale hanno giocato bene per tutto il weekend, risultando spesso decisivi. Daniele De Pandis deve ancora abituarsi al contesto di una grande squadra ma i primi segnali sono confortanti.