Volley, Supercoppa Italiana 2017 – Le pagelle: Zaytsev per la squadra, Russell mostruoso, De Cecco show, Juantorena soffre

Perugia ha vinto la Supercoppa Italiana 2017 di volley maschile sconfiggendo Civitanova nella Finale giocata all’Eurosuole Forum. Di seguito le pagelle della partita.

IVAN ZAYTSEV: 7,5. Si è sacrificato per la squadra, non ha giocato una grande partita in fase offensiva ma si è prodigato in difesa e al servizio. Lo Zar si è comportato da uomo squadra e i risultati si sono visti: questa deve essere la veste di un uomo simbolo.

AARON RUSSELL: 8. Conquista il premio come MVP, gioca una partita mostruosa e fa capire subito di essere una carta in più per Perugia che trascina al successo con 21 punti e il 60% in attacco.

ALEKSANDAR ATANASIJEVIC: 7,5. Grandissima varietà di colpi, trova traiettorie impensabili, si comporta da vero opposto e chiude con 17 punti.

LUCIANO DE CECCO: 8. Perugia gira a meraviglia, le sue alzate sono smarcanti e mandano in confusione gli avversari, Zaytsev e compagni concretizzano al meglio. Serata da urlo per il palleggiatore, i Block Devils sfondano in attacco e vincono.

MARKO PODRASCANIN: 8. Il centralone decide la partita con sei stampatone delle sue: il serbo c’è sempre quando conta.

SIMONE ANZANI: 7. Al debutto con la casacca di Perugia riesce a vincere subito un trofeo, decisivo per l’allungo nel terzo set.

MASSIMO COLACI: 7. Dà tantissima solidità a tutta la squadra, riesce a distinguersi difendendo tantissimo. All’esordio con i Block Devils conquista subito un titolo.

OSMANY JUANTORENA: 5. Non è quello dei giorni migliori, probabilmente gli acciacchi delle ultime settimane hanno fatto la differenza. La Pantera fatica ad accendersi, incide troppo poco e se il suo livello non è al top ne risente tutta Civitanova.

TSVETAN SOKOLOV: 6,5. L’opposto è l’ultimo ad arrendersi, gioca una partita complessivamente di spessore in attacco mettendo a segno anche 20 punti ma è troppo isolato per fare la differenza.

JIRI KOVAR: 5. Tagliato fuori dal gioco per lunghi tratti, stenta a decollare e paga davvero troppo soprattutto in attacco.

DRAGAN STANKOVIC ed ENRICO CESTER: 5. I due centrali ricoprono un ruolo marginale nello scacchiere della Lube, non riescono a incidere a muro e in attacco stentano troppo.

JENIA GREBENNIKOV: 5. Questa volta il libero francese perde il duello con Colaci, è meno granitico del solito e Civitanova ne risente.

MICAH CHRISTENSON: 5. Il palleggiatore manca della lucidità giusta per azionare al meglio i compagni, poche idee e confronto nettamente perso con De Cecco.