Pallavolo
Volley, SuperLega 2017-2018 – La nuova dimensione di Ivan Zaytsev: martello con i fiocchi, Perugia ringrazia. E la Nazionale?
Ivan Zaytsev è entrato totalmente in una nuova dimensione dopo la tribolata estate che purtroppo lo ha escluso dalla Nazionale. Il caso scarpe non ha indebolito un grandissimo Zar che al contrario si è fatto forza, si è rimboccato le maniche e ha iniziato la stagione nel miglior modo possibile. Il 29enne è ormai diventato uno schiacciatore con i fiocchi, completo come gli si chiedeva, solido nei vari fondamentali e soprattutto vero uomo squadra, sempre pronto a supportare i compagni e a trascinare Perugia con un repertorio completo di colpi.
Ivan ha ormai dismesso totalmente i panni dell’opposto di razza, lo scorso anno aveva faticato a interpretare le dinamiche del posto 4 che ora sembrano essergli davvero entrate nelle corde: riceve davvero benissimo (percentuali mediamente oltre il 60%), è estremamente solido e recupera molti palloni permettendo ai compagni di giocare al meglio. I ragazzi di Bernardi stanno volando, sono in testa alla SuperLega insieme a Modena (4 vittorie in 4 partite), hanno conquistato la Supercoppa Italiana. Delle prestazioni dell’icona del volley italiano beneficia anche l’opposto Aleksandar Atanasijevic, riesce a completarsi bene con il compagno di reparto Aaron Russell (ha fatto un deciso salto in avanti), l’affinità con il suo palleggiatore si è perfezionata.
Zaytsev paga ancora qualcosina in attacco, nel senso che De Cecco lo chiama in causa in maniera limitata ma la sua efficacia è fuori discussione (47% di media, contro Milano ha sfondato il 70%). Deve perfezionare la fase offensiva da posto 4, l’ultimo tassello per essere al top anche in questo ruolo (comunque 8 punti di media a partita, i Block Devils hanno sempre vinto per 3-0). Ora bisogna sperare che torni a vestire l’azzurro: si sistemerà il caso scarpe in vista dei Mondiali 2018 che si giocheranno in Italia? Avere un martello di questa caratura, da affiancare a Osmany Juantorena con l’alternativa Filippo Lanza, risolverebbe tantissimi problemi in un ruolo che quest’estate ci ha creato diversi grattacapi a causa di una rosa davvero troppo conta. Anche se non è detto che le sue velleità di opposto siano totalmente sopite…
ste86
31 Ottobre 2017 at 18:07
Non condivido questo entusiasmo sulla nuova dimensione di Zaytsev: a mio parere il suo ruolo è quello del bomber, non dello schiacciatore di equilibrio che attacca poco e con percentuali non sempre all’altezza.
Anche in ottica nazionale, con i rientri probabili di Juantorena, Kovar e il contribuito sempre prezioso di Lanza (per me superiore a Zaytsev in posto 4), il suo ruolo è quello dell’opposto, dove l’alternativa è un vettori che alterna prestazioni convicenti ad altre opache.