Seguici su

Pallavolo

Volley, SuperLega 2017-2018 – Terza giornata, i migliori italiani. Juantorena killer, Zaytsev uomo squadra, Nelli esplode, Sabbi preciso

Pubblicato

il

Tra mercoledì e giovedì si è disputata la terza giornata della SuperLega 2017-2018, il massimo campionato italiano di volley maschile. Vediamo quali sono stati gli italiani che si sono meglio comportati ricordando che Castellana Grotte-Verona si giocherà soltanto il 13 dicembre.

 

OSMANY JUANTORENA. Determinante per il successo di Civitanova contro Milano. La Pantera detta legge in una partita difficilissima, un vero e proprio big match contro una squadra che ha ribadito di poter dire la sua in questa SuperLega. Lo schiacciatore non delude, si carica la squadra sulle spalle, fa la differenza in ogni frangente insieme a Sokolov: 18 punti, 58% in attacco, 3 aces. Assoluto protagonista come sempre.

GIULIO SABBI. Non deve strafare contro Monza ma fa capire di essere sempre sul pezzo, risulta il miglior marcatore per Modena che chiude la pratica con un rapido 3-0. Bruninho lo chiama in causa col contagocce preferendo una distribuzione più omogenea del gioco, lui non lo delude e comunque metto a segno 13 punti con un rilevante 67% in attacco.

IVAN ZAYTSEV e MASSIMO COLACI. Perugia si fa trasportare da Atanasijevic per espugnare Piacenza e volare in testa alla classifica, ma il contributo in ricezione dello Zar e del libero è stato davvero determinante (61% e 68%), entrambi hanno tenuto a galla la squadra che ha così potuto lavorare più agevolmente in attacco (qui lo schiacciatore non è riuscito a brillare).

GABRIELE NELLI e LUIGI RANDAZZO. Padova demolisce Vibo Valentia a domicilio, prestazione sopra le righe dei due uomini di punta che vengono serviti a ripetizione da Dragan Travica. L’opposto brilla con 18 punti (64%), lo schiacciatore sigla 15 marcature (65%) e la Kioene festeggia per la prima volta in campionato.

CRISTIAN SAVANI e GABRIELE MARUOTTI. Insieme a Starovic sono i mattatori del bel successo di Latina contro Sora: i pontini hanno avuto bisogno del tie-break per conquistare il primo successo stagonale, arrivato proprio grazie ai 16 punti a testa dell’eterno martello (5 muri, 42% in attacco) e del suo compagno di reparto (3 muri, 46% in fase offensiva).

ENRICO DIAMANTINI e RICCARDO GOI. Ravenna si affida soprattutto a Buchegger (Austria), Marechal (Francia), Poglajen (Argentina), Georgie (Bulgaria) e Orduna (Argentina, passaporto italiano). I due italiani trovano comunque il modo di poter brillare nell’impresa contro Trento: il giovane centrale piazza sette punti (86%), il libero è una garanzia.

LUCA VETTORI. Questa volta disputa anche la sua onorevole partita ma Trento perde nettamente a Ravenna: 17 punti (55% in fase offensiva) possono anche soddisfare a livello individuale ma c’è bisogno di più per vincere le partite.

 





(foto pagina Facebook Modena Volley)

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità