Ciclismo
Vuelta a España 2018: la data della presentazione. Le indiscrezioni sul percorso e le tappe
La Vuelta a España, come terzo grande giro della stagione, presenterà più avanti nel tempo il percorso ufficiale: solo nel mese di gennaio, secondo le previsioni, potremo conoscere tutte le tappe nel dettaglio. Negli scorsi mesi, però, è stata resa nota la località di partenza della corsa iberica, che sarà Malaga. La prima frazione dovrebbe essere una cronometro, mentre la seconda e la terza tappa, in linea, si svilupperanno nelle zone limitrofe della città. La frazione inaugurale, in ogni caso, potrebbe essere una prova contro il tempo individuale o a squadre, e questo non è ancora noto.
Lo scorso anno la Vuelta ha avuto ben sette arrivi in salita, più o meno impervi: possibile una corsa sulla stessa falsariga, e per quanto visto nelle scorse stagioni, il percorso non dovrebbe essere molto diverso, caratterizzato sempre da tante salite, arrivi su singola ascesa e strappi nel finale, contenendo la lunghezza delle singole giornate di gara al di sotto dei 200 chilometri, in linea di massima. Come di consueto, i Pirenei dovrebbero avere un ruolo di primaria importanza nello svolgimento della corsa, assieme alle cronometro che potrebbero essere leggermente di più per equiparare la lotta per la maglia rossa tra scalatori e corridori forti nell’esercizio del tic-tac.
L’edizione 2018, però, potrebbe essere molto particolare data la presenza di un Mondiale come quello di Innsbruck alle porte. Diversi uomini di classifica, puntando ad un’occasione irripetibile, potrebbero partecipare alla Vuelta solo per scaldare la gamba, o ritrovare il giusto colpo di pedale dopo il Giro d’Italia o il Tour de France. Chi, dunque, farà classifica? Il percorso potrebbe anche tener conto di questa variabile, e quindi presentarsi con meno difficoltà per non rendersi incompatibile a livello di fatica con la prova iridata.
CLICCA QUI PER TUTTI GLI ARTICOLI DI CICLISMO
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
gianluca.santo@oasport.it
Foto: © Unipublic/Photogomez Sport