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Basket, 4a giornata Champions League 2017-2018: Capo d’Orlando affonda a Tenerife. Venezia si impone su Strasburgo

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È stato completato stasera il quarto turno della fase a gironi della Champions League di basket 2017-2018. Tutto secondo pronostico, purtroppo, per Capo d’Orlando, letteralmente affondata sul campo di Tenerife e sempre più sul fondo della classifica del proprio raggruppamento. Proprio nell’ultimo incontro, invece, è arrivata l’unica vittoria di questa giornata per le italiane, con Venezia che ha battuto Strasburgo al Taliercio per 78-67.

 

Ci ha provato Capo d’Orlando, ma l’Iberostar Tenerife era davvero troppo forte per la squadra italiana. La partita è durata praticamente 5 minuti: tanto è stata in gara l’Orlandina, complice un inizio fiacco da parte dei padroni di casa. Una volta scaldate le mani dei suoi tiratori, però, Tenerife è già volata sul 26-13 a fine primo quarto, grazie alle triple di Javier Beirán (11 punti). Nel secondo periodo, poi, l’incontro si è chiuso definitivamente: l’Iberostar ha regalato spettacolo con i due alley-oop chiusi dalle schiacciate di Mamadou Niang e Tim Abromaitis, mentre la SikeliArchivi ha fatto una fatica tremenda per segnare, chiudendo la seconda frazione con solo 9 punti a referto (43-22). Capo d’Orlando non è stata nemmeno in grado di accennare una reazione, scivolando addirittura fino al -30 nel terzo quarto (68-38), fino all’88-47 finale. Un punteggio severissimo che però rispecchia quanto visto in campo: per l’Orlandina è la quarta sconfitta in altrettante gare di Champions per una situazione sempre più buia e complessa.

Il tabellino

Iberostar Tenerife – SikeliArchivi Capo d’Orlando 88-47 (26-13, 17-9, 23-16, 22-9)

Tenerife: San Miguel 5, Richotti 9, Niang 4, Bassas 6, Tobey 13, Vàzquez, Ponitka 6, Abromaitis 11, Vrabac 2, Allen 10, Beiran 11, White 11

Capo d’Orlando: Alibegovic 3, Ihring 2, Atsur, Kulboka 3, Laganà, Strautins 3, Delas 4, Edwards 14, Wojciechowski 15, Ikovlev 3

 

La prima vittoria italiana in questa 4a giornata di Champions è arrivata nell’ultimo impegno, con la Reyer Venezia che ha battuto per 78-67 il SIG Strasburgo al termine di una gara comunque complicata. I Campioni d’Italia erano la squadra più forte in campo ma hanno fatto fatica a mostrarlo in avvio, quando hanno contribuito con qualche palla persa di troppo i francesi, poco fluidi in attacco e poco presenti in difesa. Il vantaggio della squadra di Vincent Collet in avvio di secondo quarto (17-18) ha svegliato Venezia, che con un parziale di 8-0 guidato da Hrvoje Peric ha preso il largo. Pur senza mai riuscire ad allungare in maniera definitiva, la Reyer si è mantenuta sempre avanti, contenendo puntualmente ogni tentativo di rimonta degli ospiti, mai andati oltre il -4. Ancora Peric e il giovane Riccardo Bolpin hanno portato finalmente i padroni di casa in doppia cifra di vantaggio (50-40, 28′): MarQuez Haynes (16 punti) ha provato quindi il colpo del KO nel quarto periodo con un paio di triple, ma David Logan è stato l’ultimo ad arrendersi. Ci ha pensato ancora una volta Peric, miglior realizzato dell’incontro con 18 punti, a chiudere i conti. Il 78-67 finale premia quindi una Venezia autoritaria, che prosegue il suo cammino in Europa con la terza vittoria in quattro incontri.

Il tabellino

Umana Reyer Venezia – SIG Strasbourg 78-67 (18-17, 19-13, 20-15, 21-22)

Venezia: Haynes 16, Peric 18, Johnson 12, Bramos 6,De Nicolao 1, Jenkins 7,Orelik 2, Bolpin 2, Ress, Biligha 5, Cerella, Watt 9

Strasbourg: Wright 8, Atkins 9, Labeyrie 8, Leloup 3, Sy 7, Dixon, Logan 15, Bilan 7, Goulmy, Beyhurst 2, Cortale 8

 





 

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: Ettore Griffoni

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