Basket, NBA 2017-2018: cadono Boston e Golden State! Cleveland avanti nel segno di LeBron James

Notte ricca di sorprese in NBA. Sono stati otto gli incontri disputati con risultati più che interessanti.

Seconda sconfitta in quattro partite per i Boston Celtics, battuti sul parquet di casa dai Detroit Pistons. Grande prova di Andre Drummond, che ha chiuso l’incontro con 26 punti (11 nel quarto periodo) e 22 rimbalzi, guidando la sua squadra alla vittoria, concretizzatasi nel finale anche grazie ai punti di Reggie Jackson (20) e Tobias Harris (31). Per Boston 18 punti e 9 assist di Kyrie Irving e ben 23 di Marcus Smart. I Celtics, alla seconda sconfitta casalinga dopo l’opener, rimangono primi ad Est con un record di 18-3, avvicinati proprio da Detroit (13-6) e da Cleveland (13-7), che ha espugnato Philadelphia per 113-91. È stato LeBron James, ovviamente, il faro della sua squadra, segnando 22 punti nel primo tempo e chiudendo con 30, accompagnati da 16 rimbalzi e 6 assist. Cleveland ha quindi scavato il solco dopo l’intervallo, con Dwayne Wade (15 punti) e Jeff Green (14 e 10 rimbalzi) decisivi in uscita dalla panchina. Ai 76ers non sono bastati i 30 con 11 rimbalzi di Joel Embiid.

L’altra sorpresa della nottata NBA è stata la sconfitta dei Golden State Warriors, sorpresi alla Oracle Arena dai Sacramento Kings per 110-106. I campioni in carica erano privi di Steph Curry (problemi alla mano) e Kevin Durant (caviglia, alla terza assenza consecutiva), ma nonostante questo sono riusciti a rimanere in partita fino alla fine, perdendo solamente in volata. È stato Bogdan Bogdanovic, a 12.6″ dalla fine, a realizzare il tiro della vittoria per gli ospiti, che hanno avuto 19 punti da Willy Cauley-Stein. Per Golden State, invece, il migliore è stato Klay Thompson con 21 punti, sbagliando però la tripla del pareggio a 3.5″ dalla fine (0/7 negli ultimi 3′ per i Warriors).

37 punti di James Harden hanno trascinato i Houston Rockets al successo per 117-103 contro i Brooklyn Nets. Gran prova del ‘Barba’, che ha segnato ben 20 punti (con 8/13 dal campo e 5/5 da tre) nel 43-26 del primo quarto che ha indirizzato la gara. Harden ha quindi aggiunto 10 rimbalzi e 8 assist, sfiorando la tripla doppia, mentre per Chris Paul sono stati 14 gli assist. Vittoria anche per i San Antonio Spurs, che si sono aggiudicati il derby texano contro i Dallas Mavericks per 115-108. Nella serata del ritorno di Tony Parker (6 punti e 4 assist in 14 minuti) ci ha pensato come al solito LaMarcus Aldridge, alla miglior partita della stagione con 33 punti e 10 rimbalzi. Season-high anche per Pau Gasol (25 punti). Da segnalare l’espulsione di Gregg Popovich a 7:25 dalla fine del primo quarto con Ettore Messina che ha dunque proseguito la gara nelle vesti di capo allenatore.

I Los Angeles Clippers hanno vinto la loro terza partita consecutiva trionfando nel derby contro i Los Angeles Lakers per 120-115. Un successo arrivato in rimonta nel quarto periodo (95-103), grazie ai 42 punti di Lou Williams e la doppia doppia di Blake Griffin (26 e 11 rimbalzi). Solo 3 punti in 26′ per Lonzo Ball. Terza vittoria consecutiva anche per i Portland Trail Blazers, che hanno espugnato il Madison Square Garden battendo i New York Knicks per 103-91. Decisivi i 32 di Damian Lillard per una vittoria mai in discussione (massimo vantaggio +26). Kristaps Porzingis ha chiuso con 22 e 7 rimbalzi. Vittoria anche per gli Indiana Pacers, per 121-109 sugli Orlando Magic. Victor Oladipo, tornato in quintetto, ha realizzato 26 punti contro la sua ex squadra. Cinque giocatori in doppia cifra per i Pacers, con 22 di Bojan Bogdanovic.

I risultati di lunedì 27 novembre

Indiana Pacers – Orlando Magic 121-109
Philadelphia 76ers – Cleveland Cavaliers 91-113
Boston Celtics – Detroit Pistons 108-118
New York Knicks – Portland Trail Blazers 91-103
Houston Rockets – Brooklyn Nets 117-103
San Antonio Spurs – Dallas Mavericks 115-108
Golden State Warriors – Sacramento Kings 106-110
Los Angeles Clippers – Los Angeles Lakers 120-115

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: pagina Facebook NBA