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Basket, Qualificazioni Mondiali 2019: i convocati dell’Italia per la sfida con la Romania. Meo Sacchetti: “Giocare con serenità e senza paura”

Pubblicato

7 anni fa

23 Novembre 2017

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Meo Sacchetti ha diramato la lista dei convocati per la partita di domani sera che vedrà l’Italia affrontare la Romania, nel primo impegno delle Qualificazioni ai Mondiali del 2019. L’allenatore pugliese ha comunicato la sua scelta in una conferenza stampa, organizzata a Torino, sede dell’incontro. Nella lista dei 12 nomi compilata dal CT sono stati esclusi Diego Flaccadori, Marco Giuri, Brian Sacchetti e Raphael Gaspardo. I quattro potranno in ogni caso essere richiamati per la seconda sfida, domenica contro la Croazia.

La conferenza è stata anche l’occasione per Sacchetti per commentare la scelta e dare le sue impressioni sul debutto. “Ho scelto i giocatori per le loro qualità. Voglio vederli giocare con serenità e senza paura. La pallacanestro è pur sempre un gioco. Quando loro hanno cominciato giocavano per divertirsi. Dovranno farlo anche con la maglia della Nazionale“, ha spiegato il tecnico. “Gli chiederò di esprimersi per quelli che sono, di mettere la loro tecnica al servizio della squadra. La carriera si fa anche giocando 5-10 minuti in una squadra vincente. Sono fiducioso. Bisogna solo cercare di trovare un filo conduttore e cercare di farli giocare insieme attraverso le qualità di ognuno. Abbiamo fatto bene in questi giorni e sono curioso anch’io di vedere all’opera questi ragazzi. Mi aspetto entusiasmo, testa alta, se c’è un pallone per terra bisognerà tuffarsi“.

Una parola in particolare su Alessandro Gentile e Amedeo Della Valle, attesi al riscatto in azzurro. “Ale è stato fino a qualche anno fa uno dei migliori, se non il migliore. Amedeo ha mostrato un’ottima crescita da quando è arrivato dagli Stati Uniti. Devono mostrare loro cosa sono e cosa vogliono diventare. Poi ci sono sempre le sorprese, spero di trovare qualche giocatore che sappia sorprendermi per il suo rendimento“. Infine, una riflessione sulla situazione della nostra pallacanestro. “Abbiamo una nazionale giovanile vicecampione mondiale, manca un campionato di mezzo dove far crescere i giocatori. Il campione viene comunque fuori, ma bisogna trovare il modo per far crescere gli altri. I giocatori devono stare in campo, giocare e sbagliare, solo così possono capire e migliorare. Con queste regole è difficile, perché gli allenatori sono comunque legati ai risultati. Poi sta anche a loro sapere quali sono i loro limiti a lavorare per superarli“.

I convocati dell’Italia

Awudu Abass (1993, 200, A, EA7 Emporio Armani Milano)
Pietro Aradori (1988, 196, G, Segafredo Virtus Bologna)
Paul Stephane Lionel Biligha (1990, 200, C, Umana Reyer Venezia)
Christian Charles Burns (1985, 203, A/C, Red October Cantù)
Andrea Crosariol (1984, 212, C, Red October Cantù)
Amedeo Della Valle (1993, 194, P/G, Grissin Bon Reggio Emilia)
Ariel Filloy (1987, 190, P, Sidigas Avellino)
Simone Fontecchio (1995, 203, A, EA7 Emporio Armani Milano)
Alessandro Gentile (1992, 200, G/A, Segafredo Virtus Bologna)
Antonio Iannuzzi (1991, 208, C, Fiat Torino)
Achille Polonara (1991, 205, A, Banco di Sardegna Sassari)
Luca Vitali (1986, 201, P, Germani Basket Brescia)