Basket, Qualificazioni Mondiali 2019: la Romania ai raggi X. Zare Markovski coach e Vlad Molveanu la stella

Tra due giorni scattano le Qualificazioni Mondiali 2019 e l’Italia farà il suo esordio contro la Romania. Sarà la prima partita della nuova nazionale targata Meo Sacchetti e gli azzurri sono obbligati a vincere contro una nazionale che non può assolutamente annoverare il proprio nome nell élite  del basket europeo e che dovrebbe lottare con l’Olanda (nel girone è presente anche la Croazia) per il terzo ed ultimo posto utile per qualificarsi alla fase successiva.

La Romania è tornata agli Europei proprio nell’ultima edizione, dopo una lunga assenza che durava addirittura dal 1987. Una partecipazione dovuta, però, non a dei meriti sul campo, ma perchè Cluji è stata indicata dalla FIBA come una delle sede ospitanti della prima fase della competizione. Alla fine i rumeni hanno chiuso in 23esima posizione, perdendo tutte le partite del proprio raggruppamento.

Nella storia il miglior risultato della Romania è stato il quinto posto nelle edizioni del 1957 e del 1967. Rumeni che vantano anche una partecipazione alle Olimpiadi nel 1952. Non si parla certamente di una nazionale dalla grande storia, ma gli Europei hanno sicuramente portato una ventata nuova nel paese e si sta cercando di lavorare per il futuro.

Importante sicuramente la scelta di puntare su un allenatore molto esperto come Zare Markowski. Un tecnico che conosce benissimo l’Italia per aver allenato per tantissime stagioni nel nostro campionato squadre importanti come Bologna, Milano, Avellino. Attualmente è il tecnico del Trabzonspor in Turchia, ma ha sposato anche il progetto della Romania.

La stella della nazionale rumena è Vlad Moldoveanu, impegnato attualmente nel campionato turco con la maglia del Demir Insaat. Negli ultimi Europei il 29enne, che gioca nel ruolo di ala, è stato il miglior marcatore della Romania con quasi 15 punti di media a partita (14.5), con un massimo di 24 punti contro la Repubblica Ceca. Altro uomo chiave per la nazionale di Markovski è il play Andrei Mandache, anche lui in doppia cifra come punti nell’ultima manifestazione continentale, chiudendo con 11 punti e 5 assist di media a gara.

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foto pagina Twitter FIBA