Biathlon, Coppa del Mondo 2017-2018: Martin Fourcade cerca la settima meraviglia, chi sono i contendenti?

Dopo sei vittorie consecutive e un autentico dominio nelle ultime stagioni, Martin Fourcade sarà il grande favorito per la conquista della Coppa del Mondo di biathlon 2017-2018, ormai alle porte. Domenica, infatti, si apriranno le ostilità con le staffette miste, mentre a partire da mercoledì prossimo prenderanno il via anche le competizioni individuali.

Il francese, che nel mese di settembre ha compiuto 29 anni, è il prototipo del biathleta perfetto: in grado di mantenere una percentuale al tiro superiore al 90%, è anche tra i migliori del lotto, se non il migliore, sugli sci stretti. Quello che impressiona, però, è la costanza di rendimento che riesce a tenere e la solidità mentale con cui affronta le gare e le stagioni, che gli permette di vincere o comunque di giocarsi il successo anche quando le cose non iniziano nel migliore dei modi. Questa, per lui come gli altri, sarà una stagione particolare, con le Olimpiadi che potrebbero catalizzare le attenzioni di tanti atleti: riuscirà nell’impresa di portare a casa la settima Sfera di Cristallo consecutiva nonostante la stagione anomala?

Abbiamo trovato il favorito, ora dobbiamo cercare gli sfidanti. I nomi sono sempre gli stessi e i più accreditati sono quelli di Johannes Boe, Anton Shipulin e Simon Schempp. Il primo rappresenta la nuova generazione, anche se ormai è da anni ai vertici. Soffre dal punto di vista della continuità di rendimento rispetto al francese, ma nel corso degli anni è sempre migliorato in maniera evidente al poligono, un passo importante verso  la competitività in classifica generale. Il talento e il potenziale sulla singola gara non possono essere messi in discussione, basterà almeno per avvicinare Fourcade e rendersi avversario temibile per il titolo? Anton Shipulin ha chiuso al secondo posto la passata stagione, ma con oltre 400 punti di distacco dal vincitore. È completo, ma resta un gradino sotto Fourcade sia per precisione che per qualità nel fondo, mentre generalmente è più rapido a sparare quando si trova al poligono, peculiarità che gli permette di recuperare parte del tempo. Viene da tre podi consecutivi nella classifica finale di Coppa (di cui due secondi posti) ed è alla ricerca di una vittoria finale che cambierebbe la percezione della sua carriera. L’ultimo nome è quello di Simon Schempp, che sembra l’unico per talento in grado di inserirsi in questa lotta con delle credenziali concrete: i primi test stagionali hanno evidenziato un potenziale ritardo di condizione e già le prime gare ci diranno se sarà in grado di competere per il successo finale.

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