Calcio
Calcio, El Shaarawy in forma Nazionale! L’Italia ha bisogno del suo Faraone per volare ai Mondiali: convocato per il playoff contro la Svezia?
Stephan El Shaarawy è in uno stato di forma devastante, sta davvero benissimo e sta letteralmente strabiliando. Ieri sera ha rifilato una doppietta stellare al Chelsea, trascinando la sua Roma al successo in Champions League che vale una seria ipoteca sulla qualificazione agli ottavi di finale. Sabato sera la sua rete era stata risolutiva per la vittoria sul Bologna. Il 25enne sta sciorinando tutto il suo repertorio, è esploso per l’ennesima volta e ora la sua convocazione in Nazionale è d’obbligo: il Faraone dovrà essere uno dei grandi protagonisti nei playoff di qualificazione ai Mondiali 2018.
L’Italia ha bisogno assolutamente del suo estro, della sua rapidità e soprattutto della sua vena realizzativa: come Ciro Immobile, è in uno stato divino e servirà replicarsi anche con la maglia azzurra per battere la Svezia e staccare il biglietto per la Russia. Per evitare la disfatta e partecipare alla rassegna iridata (siamo mancati soltanto nel 1958) El Shaarawy potrebbe essere determinante e Giampiero Ventura deve assolutamente prenderlo in considerazione. Andrea Belotti ha recuperato dall’infortunio e dunque il CT ha a disposizione delle ottime carte offensive da giocare. Lasciare a casa questo Faraone sarebbe un grandissimo peccato: sembra davvero che la metta dentro ogni volta che tocca il pallone ed è proprio quello di cui abbiamo bisogno.
L’Italia sicuramente soffrirà contro la Svezia, probabilmente avrà delle difficoltà nell’andare in rete e una valida soluzione sarebbe proprio Stephan che a suon di gol si è caricato la Roma sulle spalle facendo impazzire tutto il popolo giallorosso. Sabato conosceremo quali saranno gli azzurri convocati per lo spareggio da dentro o fuori, il crocevia determinante per tutto il calcio italiano: venerdì 10 novembre e lunedì 13 novembre, tra Stoccolma e Milano, si decideranno le sorti della nostra Nazionale e questo El Shaarawy non può mancare sul treno azzurro per la battaglia contro i nordici.