Ciclismo
Ciclismo, Diego Ulissi: “Obiettivi per il 2018 sono le Ardenne, il Giro d’Italia e il Mondiale”
Terminata da più di un mese la stagione 2017, si intensificano gli allenamento per iniziare a pensare già al prossimo anno per il World Tour. Uno dei più grandi talenti in casa Italia è sicuramente Diego Ulissi: la stella della UAE Emirates quest’anno si è fatto vedere molto bene nelle corse di un giorno autunnali, anche se è venuto a mancare ancora il successo di rilievo che si attende da un uomo con una classe così cristallina. Il toscano è stato intervistato in esclusiva da Diretta Ciclismo.
Obiettivi per il 2018: “Dobbiamo ancora decidere nel dettaglio quale sarà il programma per la prossima stagione, considerando comunque che il punto fermo per me saranno le Ardenne. L’idea potrebbe essere quella di debuttare anche quest’anno in Australia. Inoltre presto vedrò nel dettaglio le tappe del Giro d’Italia 2018 così da valutare assieme alla squadra se il percorso possa offrire interessanti opportunità per me. Per quanto concerne il Mondiale 2018 avremo modo di andare a visionarlo magari più avanti nella stagione, quando la condizione sarà migliore. Dicono sia durissimo ma va verificato sulla strada; per la nostra nazionale penso che sia un ottimo tracciato. Sui percorsi duri e selettivi ho dimostrato in più occasioni di essere competitivo, sarà sicuramente importante arrivarci al 100% della condizione”.
Andando a dare uno sguardo a questa stagione appena passata e, in generale, sulla carriera: “Il Tour è veramente stupendo, è affascinante vedere quanta gente attiri. Per esempio in occasione della partenza dalla Germania: non ho mai visto così tante persone ad una manifestazione sportiva. In tutte le tappe non riuscivo a contare gli elicotteri che ci seguivano; questo per farvi capire la grandezza del Tour De France. Sono molto soddisfatto della mia carriera, ho vinto 29 gare tra cui 11 World Tour e altre competizioni prestigiose come Milano-Torino e Giro dell’Emilia. Non cambierei assolutamente nulla”.
Sul nuovo compagno Fabio Aru: “Il rapporto con Fabio è stupendo; ci conosciamo da molti anni vivendo vicino a Lugano e allenandoci ogni giorno insieme. Sicuramente abbiamo caratteristiche differenti, qualora partecipassimo a una stessa gara a tappe ci saranno occasioni di tappa per me e poi mi metterò a sua disposizione in ottica classifica generale per ottenere il massimo”.
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gianluca.bruno@oasport.it
Foto: Pier Colombo