Ciclismo
Ciclismo su pista, Coppa del Mondo Mancester 2017: quartetto maschile settimo senza Filippo Ganna. Elisa Balsamo si difende nell’omnium
La seconda tappa di Coppa del Mondo di ciclismo su pista, in corso di svolgimento a Manchester, non si apre come sperato per i colori azzurri. Infatti nell’inseguimento a squadre maschile l’Italia chiude le qualificazioni in settima posizione e non potrà quindi ripetere il successo di Pruszkow. Nella squadra azzurra si è fatta sentire l’assenza di due corridori fondamentali come Filippo Ganna e Simone Consonni, impegnati con i rispettivi team. Il quartetto formato da Liam Bertazzo, Francesco Lamon, Michele Scartezzini e Stefano Moro ha fatto registrare il tempo di 4:01.504 a quasi tre secondi dalla vetta, arrivando così in settima posizione. Gli azzurri affronteranno la Germania questa sera e proveranno a realizzare uno dei due migliori tempi per accedere alla finale per il bronzo. Il miglior tempo delle qualificazioni è stato invece realizzato dai padroni di casa della Gran Bretagna, con 3:58.548, davanti a Danimarca (3:58.623), Svizzera (3:59.583) e Francia (4:00.350).
Passiamo quindi all’omnium femminile dove Elisa Balsamo si trova in sesta posizione parziale con 46 punti dopo le prime due prove. L’azzurra ha aperto bene la gara, chiudendo al terzo posto lo scratch. Nella tempo race ha vinto il decimo sprint, ma poi non è riuscita a tenere il ritmo delle migliori e ha perso un giro, chiudendo in sedicesima posizione. Entrambe le prove sono state vinte dalla statunitense Jennifer Valente, che guida quindi con 80 punti, davanti alla danese Amalie Dideriksen a 74 e alla britannica Katie Archibald a 72.
Nulla da fare invece nella velocità a squadre, dove la coppia azzurra formata da Elena Bissolati e Miriam Vece chiude le qualificazioni in dodicesima posizione a un secondo e mezzo dalla vetta e viene quindi eliminata. Miglior tempo per la Germania, con Kristina Vogel e Miriam Welte che fermano il cronometro su 32.604, davanti a Russia e Olanda. Nella gara maschile miglior tempo per l’Olanda con Harrie Lavreysen, Nils Van ‘T Hoenderdaal e Jeffrey Hoogland che fanno 42.967 e si mettono alle spalle Gran Bretagna e Germania.
CLICCA QUI PER TUTTI GLI ARTICOLI SUL CICLISMO SU PISTA
alessandro.farina@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Twitter Fci