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Ciclismo, Vincenzo Nibali: un’ultima parte di carriera da uomo da classiche? Suggestione Parigi-Roubaix tra qualche anno…

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Corse di un giorno e, perché no, pietre. Non abbiamo scelto a caso la foto da affiancare a questo pezzo: il soggetto, ovviamente, è Vincenzo Nibali, catturato dall’ottica di Valerio Origo durante l’ultima edizione del Lombardia, Classica Monumento vinta proprio dallo Squalo dello Stretto con una dimostrazione di forza che lascia ben sperare in ottica futura. Vincenzo viene da un ottimo 2017, in cui ha chiuso sul podio sia il Giro d’Italia che la Vuelta a España. Il risultato migliore, però, è arrivato proprio al Lombardia, dove è riuscito a bissare il successo del 2015 che aveva posto fine al digiuno italiano nelle Monumento.

Potrebbe questa essere un’indicazione sul possibile finale di carriera di Nibali, che comunque ci auguriamo sia ancora lontano? Innanzitutto, il Mondiale del 2018 ad Innsbruck sembra essere messo lì apposta. Nella prossima stagione sarà tra gli obiettivi primari di Nibali (e l’unico già deciso, mentre è ancora incerta una sua partecipazione al Giro o al Tour), tanto da spingerlo, secondo quanto si dice, ad una primavera in cui dovrebbe correre tutte le Classiche, per prendere la mano e il ritmo contro quelli che dovrebbero essere gli avversari del Mondiale su un terreno per lui ostico, dato che è quasi costretto ad arrivare al traguardo da solo per vincere date le sue scarse capacità in volata, forse l’unico grande punto debole di Vincenzo.

Per un corridore che, come lui, ha vinto tutto, restano alcuni sogni. Come la Parigi-Roubaix, la regina delle Classica. Nel 2014 e nel 2015 ha dimostrato di andare forte sul pavé. Forse per una conformazione fisica adatta, probabilmente per l’abilità innata di guidare la bici. Nel 2014 le pietre sono state il prologo indimenticabile della maglia gialla: nei prossimi anni, e con una preparazione più specifica potrebbero trasformarsi in un terreno di conquista plausibile per il corridore più completo che, probabilmente, abbiamo visto negli ultimi anni. 





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