Combinata nordica
Combinata nordica, Coppa del Mondo 2017-2018: staffetta e Gundersen a Lillehammer, Alessandro Pittin e Raffaele Buzzi provano a stupire
Dopo le sorprese emerse nell’esordio stagionale a Ruka, la Coppa del Mondo 2017-2018 di combinata nordica fa tappa a Lillehammer, in Norvegia, dove tra sabato 2 e domenica 3 dicembre si salterà dal trampolino normale per la prima staffetta stagionale e dal trampolino lungo per una Gundersen che assegnerà punti pesanti per la classifica generale. Il giapponese Akito Watabe guida attualmente la graduatoria grazie ai due podi ottenuti in Finlandia, ma i distacchi al vertice sono ridotti ai minimi termini e l’equilibrio regna sovrano, come si evince dai tre diversi vincitori a Ruka nelle prime tre Gundersen della stagione.
La Norvegia, d’altra parte, è tornata a far capolino nelle prime posizioni ed Espen Andersen, dopo il primo successo in carriera nella Gundersen inaugurale, proverà a ripetersi davanti al suo pubblico, al pari di Jan Schmid, forte di un secondo e un quarto posto a Ruka. Ma la pattuglia tedesca è tutt’altro che remissiva e la doppietta con cui si è chiusa l’avventura in Finlandia è un buon viatico per tornare protagonista anche a Lillehammer, a partire dalla staffetta, una 4×5 km di fondo preceduta dal salto dal trampolino normale HS100 che si addice agli specialisti sugli sci stretti.
Johannes Rydzek ed Eric Frenzel saranno le punte di diamante di una squadra che parte con i favori del pronostico nella staffetta, ma che cercherà anche di riappropriarsi della leadership nella classifica di Coppa del Mondo, magari col supporto di Fabian Riessle, finora piuttosto in ombra. In ottica staffetta, anche la Norvegia proverà ad insidiare la Germania, ma la Francia, l’Austria e il Giappone non staranno a guardare e andranno a caccia di un prestigioso podio.
L’Italia, dal canto suo, punterà con decisione su Alessandro Pittin, che dovrà confermare la buona condizione mostrata a Ruka. Il carnico è già andato a punti a Ruka grazie ad una performance sublime nel fondo e la tappa di Lillehammer sarà fondamentale per comprendere quanto davvero saprà insidiare i big nelle prove dal normal e dal large hill, anche in ottica olimpica. Sarà lui a guidare una staffetta che cercherà di ottenere un piazzamento di prestigio con il contributo di un ritrovato Raffaele Buzzi, che ha messo da parte gli infortuni per gettarsi a capofitto sulla Coppa del Mondo, conquistando a Ruka il suo miglior piazzamento in carriera.
mauro.deriso@oasport.it
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Foto: Twitter Red Bull Italy