Formula 1
F1, Flavio Briatore: “La Ferrari ha perso il Mondiale. Colpa dei piloti! Prenderei subito Verstappen, l’unico talento”
Flavio Briatore non le manda a dire e non si tira mai indietro quando devo dire la sua. Così ha fatto alla Politica nel Pallone di Radio Rai. Ormai ritiratosi dalla F1 già da qualche anno dopo aver guidato Fernando Alonso verso i suoi grandi trionfi, il 67enne ha parlato soprattutto della Ferrari: “Siamo tutti contenti della vittoria in Brasile, ma non scordiamo che mancava l’attore principale perché Lewis Hamilton partiva dai box e abbiamo visto la rimonta che poi ha fatto“.
Lapidario anche sull’esito del Mondiale: “La Ferrari ha avuto la possibilità di dare botta al sistema Mercedes, non c’è riuscita. La colpa è dei piloti, di chi altro? Si sono buttati fuori da soli a Singapore. Inutile dare la colpa a Verstappen, dovevano lasciarlo pensare…potevi tentare di sorpassarlo dopo e al massimo accontentarti di un secondo posto. Prendere zero punti è un problema. E lo è anche per il morale del team“.
Briatore attacca la scuderia in generale: “La Ferrari doveva gestire meglio i piloti. Ai miei tempi quando Fernando lottava per il titolo ci sono state gare in cui gli ho consigliato di non ingarellarsi con le McLaren. Prenditi i punti del terzo posto, lasciali andare, non rischiarti di farti buttare fuori. Per vincere il Mondiale ci vogliono due piloti, la Ferrari oggi non li ha. Con Raikkonen il Mondiale costruttori non lo vinci mai. Prenderei subito Verstappen che è un vero gladiatore, l’unico talento vero della Formula Uno di oggi“.
E poi l’ennesima dichiarazione d’amore per Alonso: “A Fernando basterebbe un mezzo motore, è ancora il più consistente e forte che c’è, non si rilassa mai. Speriamo nell’anno prossimo“.