Formula 1

F1, GP Abu Dhabi 2017 – Lewis Hamilton: “Voglio l’ultima vittoria per festeggiare un’annata splendida corsa contro un grande Vettel”

Pubblicato

7 anni fa

23 Novembre 2017

Il Mondiale 2017 di Formula Uno giunge al termine con il Gran Premio di Abu Dhabi e, per l’occasione, si è tenuta una conferenza stampa eccezionale, con tutti i sei big del campionato presenti. Nella prima parte i grandi protagonisti sono stati Lewis Hamilton, Sebastian Vettel e Daniel Ricciardo. L’inglese, fresco di titolo iridato, il quarto in carriera, ha parlato e svariato su diversi argomenti, sottolineando di essere ancora assolutamente concentrato sulla gara di domenica (clicca qui per programma e tv), e di non pensare già al 2018. “A Yas Marina mi è sempre piaciuto correre e ho vinto in tre occasioni. Cercherò di chiudere al meglio questa stagione in bellezza e non la voglio certo regalare ai miei avversari”.

Questa stagione ha vissuto sulla sfida con Sebastian Vettel che, siamo certi, si riproporrà anche nelle stagioni venture. Qual è stato il momento clou a tuo parere? “Ce ne sono stati tanti. Uno che mi viene in mente è Spa, dove abbiamo vissuto un duello davvero splendido. Essere così ravvicinato con un grande pilota come Sebastian, un quattro volte campione del mondo, e avere la meglio è stato davvero speciale. Sapevo che non potevo commettere il minimo errore contro un rivale simile e ci sono riuscito. Un grande avversario che ha impreziosito la mia vittoria”.

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In settimana sei andato a fare visita al reparto corse di Brackley. Quali sono state le tue sensazioni? “É stato davvero magnifico. Ogni persona del team questa stagione ha fatto davvero qualcosa di incredibile. Hanno lavorato con una intensità pazzesca, ogni giorno. Piano piano sto iniziando a conoscere l’etica del lavoro di questo team che mi sta permettendo di vincere tanto. Nel 2017 abbiamo dovuto confrontarci con una scuderia come la Ferrari, per cui tutti hanno aggiunto ancora qualcosa. Sono voluto andare in sede a ringraziarli come meritavano. La loro energia è andata direttamente nel mio motore”.

Tornado alla stagione, qual è stato il sorpasso che ricordi con più piacere? “Ho una pessima memoria“. Sebastian Vettel lo interrompe scherzando: “Non ne hai nemmeno troppo bisogno, sei sempre davanti”. L’inglese risponde da par suo: “Dai, un paio su di te li ho fatti e non erano male”. Le risate generali si interrompono con Hamilton che torna serio e racconta che: “credo che quanto fatto in Brasile sia stato notevole, ecco, devo dire Interlagos nel suo complesso”.

Il 2017 ha rappresentato anche l’esordio ufficiale della nuova dirigenza della Liberty Media. Come valutate questo cambio? “Direi che è stata un’annata positiva. Dal lato tecnico abbiamo avuto modo di guidare vetture spettacolari che si potevano spingere fino al limite. In generale penso che ci sia ancora molto lavoro dare, ma i nuovi proprietari americani sono nella giusta direzione. Nonostante non avessero troppa esperienza hanno imparato in fretta e sono convinto che avranno ancora altre idee importanti. Sarà necessario avere più equilibrio tra le varie scuderie e rendere i sorpassi più semplici, non tanto con il DRS, quanto con il poter seguire chi ti precede senza avere problemi”.

Il prossimo anno potresti centrare il tuo quinto titolo e raggiungere una leggenda come Juan Manuel Fangio. Cosa ne pensi? “Fangio è un’icona del motorsport, non ci sono altre parole. Un pilota che ha dominato in un’era nella quale il rischio era davvero al massimo. Lui ha scritto pagine di storia e per questo merita tutta la nostra ammirazione e non potremo mai raggiungerlo. Pensare di poter raggiungerlo in quanto a titoli è un onore immenso”.