Artistica
Ginnastica, Coppa del Mondo 2018 – Lodadio eliminato a Cottbus. Chusovitina eterna, Seitz super sugli staggi
A Cottbus (Germania) è iniziata la prima tappa della Coppa del Mondo 2018 di ginnastica artistica. Il circuito riservato alle singole specialità riparte dalla Lausitz Arena dove oggi si è disputata la prima parte delle qualificazioni.
L’Italia si affidava esclusivamente a Marco Lodadio impegnato agli anelli ma l’azzurro ha mancato la Finale per un soffio. Il giovane laziale, che aveva già sfiorato l’ingresso all’atto conclusivo ai Mondiali, è fuori dai migliori otto soltanto in virtù della sua nota di esecuzione: ha totalizzato 13.933 come il tedesco Andreas Toba ma l’E Score recita 8.133 contro 7.633. L’azzurro ha portato in gara un esercizio dall’elevatissima nota di difficoltà (6.3, unico al pari di Peng Lei che comanda la classifica) ma ha commesso qualche sbavatura di troppo che gli impedisce di tornare in gara nel weekend. Al comando come già anticipato il cinese Peng Lei (15.033) seguito dal padrone di casa Marcel Nguyen (14.700) e dal russo Dmitrii Lankin (14.466). Rivedremo in finale anche Chih-Yu Chen (14.366), il cinese Xingyu Lan (14.133) lo spagnolo Ruben Lopez (14.000) e l’ucraino Igor Radivilov (14.000).
VOLTEGGIO (femminile) – Oksana Chusovitina è letteralmente eterna e a 41 anni suonati ha ancora la forza per strappare il primato (14.400) dopo aver disputato la finale ai Mondiali. L’uzbeka precede la russa Liliia Akhaimova (13.875) e la canadese Sophie Marois (13.825). Non vedevamo da tanto Eleonora Afanaseva che molti ricorderanno con il cognome Goryunova (13.675). Lotteranno per le medaglie anche la tedesca Michelle Timm (13.525), la slovena Tjasa Kysselef (13.250) e la polacca Gabriela Janik (13.450).
PARALLELE ASIMMETRICHE – I risultati migliori di giornata arrivano dagli staggi dove c’era anche il parterre migliore. Riesce a spiccare la stella tedesca Ellie Seitz (14.750) che con un guizzo si lascia alle spalle le promettenti cinesi Jiaqi Lyu (14.700) e Cenyu Wang (14.450). A sorpresa si è cimentata con l’attrezzo anche Sanne Wevers, Campionessa Olimpica alla trave: l’olandese è quarta (13.700). Si rivede la britannica Kelly Simm (13.650) che precede la spagnola Nora Fernandez (13.450), l’ucraina Angelina Radivilova (13.30) e la canadese Rose Woo (13.250).
CAVALLO CON MANIGLIE – Al comando il cinese Junwen Wang (15.100) tallonato dal giapponese Ryuhei Nashimoto (14.966). Nonostante i problemi fisici, Oleg Verniaiev è in gara perché ha bisogno di soldi come ha dichiarato pochi giorni fa (terzo con 14.533). In Finale anche il cinese Di Tan (14.366), il croato Robert Michnak (14.366), l’ucraino Andrii Sienichkin (14.266) e lo statunitense Allan Bower (14.166).
CORPO LIBERO (maschile) – Non ci sono grossissimi nomi al via. Primeggia il russo Kirill Prokopev (14.466), a debita distanza l’olandese Bram Verhofstad (14.033) e lo sloveno Rok Klavora (13.866). In Finale anche l’americano Allan Bower (13.700), il nipponico Mizuki Hasegawa (13.566), lo sloveno Luka Terbovsek (13.366), il bielorusso Dzianis Sanuvonh (13.333) e l’australiano Christopher Remkes (13.100).