Calcio
Italia-Svezia, Playoff Mondiali 2018: il regolamento. I gol in trasferta valgono doppio. E occhio ai rigori…
L’Italia affronterà la Svezia nei playoff di qualificazione ai Mondiali 2018, ultima chance per staccare il biglietto per la rassegna iridata. La nostra Nazionale vuole essere a tutti i costi sull’aereo che volerà in Russia la prossima estate ma prima se la dovrà vedere con gli ostici scandinavi, un avversario da non sottovalutare e che ci metterà più volte in difficoltà. L’andata è in programma a Stoccolma venerdì 10 novembre, il ritorno a San Siro tre giorni dopo. Si gioca tutto in un ridotto lasso di tempo, il futuro del nostro calcio e una parte importante dell’economia Paese passeranno proprio da questa doppia sfida da dentro o fuori.
Il regolamento per lo spareggio è quello che siamo abituati a vedere negli scontri a eliminazione diretta delle Coppe Europee. A passare il turno (in questo caso a qualificarsi per i Mondiali) sarà la squadra che farà più punti nelle due partite. In caso di parità (quindi una vittoria per parte o due pareggi) si andrà a guardare il numero totale di segnati. Nel caso in qui la parità permanga allora a fare festa sarà la squadra che avrà segnato il maggior numero di gol in trasferta e proprio per questo motivo gli azzurri dovranno cercare di andare in rete già in Svezia, evitando però la beffa a Milano.
Se anche questo criterio non dovesse sciogliere l’equilibrio allora si disputeranno i tempi supplementari: due frazioni da 15 minuti ciascuna durante le quali varrà ancora la regola dei gol in trasferta. In questo caso l’Italia è obbligata a vincere nell’extratime mentre alla Svezia basterebbe pareggiare con gol. Se nessuno riuscirà a segnare allora si procederà con i rigori: 5 penalty a testa (alternati), poi eventualmente si procederà a oltranza per decidere chi volerà in Russia.