Italia-Svezia, playoff Mondiali 2018: la bolgia di San Siro! La carica dei 73mila spettatori, serve tutto il calore per volare in Russia. La tradizione di Milano

C’è bisogno della bolgia, c’è bisogno di tutto il calore del pubblico, c’è bisogno del supporto dei 73mila spettatori che riempiranno lo Stadio San Siro di Milano dove staserà l’Italia affronterà la Svezia nel ritorno dei playoff di qualificazione ai Mondiali 2018. Gli azzurri devono ribaltare la sconfitta patita a Stoccolma, serve sconfiggere gli scandinavi con due gol di scarto per staccare il biglietto per la rassegna iridata ma quantomeno i ragazzi di Giampiero Ventura saranno trascinati da un pubblico numero e caloroso: 73000 sugli spalti della Scala del Calcio, questo è il dato definitivo visto che 4500 biglietti erano stati dati alla Federazione Svedese (ma saranno solo 1800 i vichinghi presenti).

L’Italia non ha mai perso a San Siro (l’ultima sconfitta a Milano risale al 1925, sono 57 i precedenti) ma sappiamo benissimo che il pareggio non può bastare: in questo impianto sono arrivati 37 successi. Qui si sono giocati due incontri decisivi per la storia del nostro calcio: il 17 novembre 1993 riuscimmo a sconfiggere il Portogallo di Rui Costa per qualificarci ai Mondiali 1994 (dove perdemmo la finale contro il Brasile), nel 2003 rifilammo un sonoro 4-0 al Galles (tripletta di Pippo Inzaghi per accedere agli Europei dell’anno dopo, quelli del biscotto). C’è anche un precedente con la Svezia, vinto per 3-0. Alla Scala del Calcio anche Inter e Milan hanno rimontato (ad esempio il 3-0 al Liverpool nella Coppa Campioni 1965 per i nerazzurri o il 5-0 del Milan di Sacchi nel 1989).

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