Judo

Judo, Grand Prix L’Aia 2017: Guusje Steenhuis ed Aleksandar Kukolj protagonisti dell’ultima giornata

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Terza ed ultima giornata di combattimenti per la prima edizione del Grand Prix de L’Aia, nuova tappa olandese del World Tour che va a rinverdire la tradizione della vecchia Coppa del Mondo di Rotterdam. Sui tatami di gara abbiamo visto all’opera i judoka delle cinque categorie di peso più elevate: 78 kg e +78 kg per le donne, 90 kg, 100 kg e +100 kg per gli uomini. Il bottino della nazionale italiana è rimasto fermo alla medaglia di bronzo conquistata venerdì da Martina Lo Giudice nella categoria 57 kg.

Molto attesa dal pubblico locale, la categoria 78 kg non ha tradito le aspettative proponendo una finale tutta olandese tra le prime due teste di serie del torneo. Vicecampionessa europea, Guusje Steenhuis si è imposta sulla più esperta Marhinde Verkerk grazie ad una penalità dopo oltre due minuti di golden score. Un’altra olandese, Karen Stevenson, ha sconfitto Linda Politi per waza-ari, andando poi ad ottenere la medaglia di bronzo per completare la tripletta delle padrone di casa, mentre Melora Rosetta ha ceduto per ippon contro la tedesca Anna Maria Wagner, alla fine quinta classificata.

L’Italia era presente con due atleti anche nella categoria 90 kg maschile, ma anche in questo caso gli esiti non sono stati quelli sperati: Domenico Di Guida, proveniente dai 100 kg, ha concesso un hansoku-make al golden score contro il padrone di casa Bas van Empelen, alla fine settimo, mentre Walter Facente è stato eliminato per mano dello scatenato britannico Frazer Chamberlain, autore di ben quattro waza-ari prima dell’ippon finale. Campione europeo in carica e numero uno del tabellone, il serbo Aleksandar Kukolj era chiaramente il grande favorito di questa divisione di peso: l’atleta nato a Praga ventisei anni fa ha realizzato un waza-ari che gli ha permesso di avere la meglio sul russo Magomed Magomedov.

La massima categoria femminile, la +78 kg, ha invece visto il successo di Tessie Savelkouls: la venticinquenne, reduce dal quinto posto degli ultimi Mondiali Open di Marrakech, ha fatto rispettare i pronostici della vigilia, andando a vincere la finale sulla lituana Sandra Jablonskytė con un waza-ari ed un definitivo ippon. La nazionale arancione ha trionfato anche tra i pesi massimi maschili, con Roy Meyer che ha sconfitto per waza-ari la testa di serie numero uno del torneo, il polacco Maciej Sarnacki, mentre, tra i 100 kg, Michael Korrel si è dovuto accontentare del bronzo, cedendo la scena al russo Kazbek Zankishiev, vincitore per due waza-ari a zero sullo svedese Joakim Dvärby.

RISULTATI

UOMINI

-90 kg
1. KUKOLJ, Aleksandar (SRB)
2. MAGOMEDOV, Magomed (RUS)
3. KOZLOWSKI, Rafal (POL)
3. SMINK, Jesper (NED)
5. SHERAZADISHVILI, Nikoloz (ESP)
5. TRIPPEL, Eduard (GER)
7. ERDENEKHUU, Munkhjargal (MGL)
7. VAN EMPELEN, Bas (NED)

-100 kg
1. ZANKISHIEV, Kazbek (RUS)
2. DVARBY, Joakim (SWE)
3. KORREL, Michael (NED)
3. SNIPPE, Jelle (NED)
5. ANSAH, Ferdinand (NED)
5. REMARENCO, Ivan (UAE)
7. DICHEV, Daniel (BUL)
7. SCHOENEFELDT, Domenik (GER)

+100 kg
1. MEYER, Roy (NED)
2. SARNACKI, Maciej (POL)
3. BOSTANOV, Soslan (RUS)
3. MAHJOUB, Javad (IRI)
5. ALLERSTORFER, Daniel (AUT)
5. TUMENOV, Musa (RUS)
7. CULUM, Zarko (SRB)
7. HARMEGNIES, Benjamin (BEL)

DONNE

-78 kg
1. STEENHUIS, Guusje (NED)
2. VERKERK, Marhinde (NED)
3. MALZAHN, Luise (GER)
3. STEVENSON, Karen (NED)
5. DMITRIEVA, Anastasiya (RUS)
5. WAGNER, Anna Maria (GER)
7. GROENWOLD, Larissa (NED)
7. TURCHYN, Anastasiya (UKR)

+78 kg
1. SAVELKOULS, Tessie (NED)
2. JABLONSKYTE, Sandra (LTU)
3. ADLINGTON, Sarah (GBR)
3. BUESSOW, Kristin (GER)
5. BOUIZGARNE, Samira (GER)
5. KARPOVA, Daria (RUS)
7. KHOMYN, Aleksandra (RUS)

giulio.chinappi@oasport.it





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Immagine: EJU

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