Judo, Grand Prix L’Aia 2017: Martina Lo Giudice conquista il bronzo nella categoria 57 kg

Prima giornata di combattimenti per la prima edizione del Grand Prix de L’Aia, nuova tappa olandese del World Tour che va a rinverdire la tradizione della vecchia Coppa del Mondo di Rotterdam. Sui tatami di gara abbiamo visto all’opera i judoka delle cinque categorie di peso più leggere: 60 kg e 66 kg per gli uomini, 48 kg, 52 kg e 57 kg per le donne.

La principale novità per i colori azzurri era rappresentata dal rientro sui tatami internazionali di Elio Verde, che non si vedeva dalla sconfitta nel derby con Fabio Basile al Grand Prix di Almaty 2016, risultato che sancì l’eliminazione del campano dalla corsa alla qualificazione olimpica in favore del futuro medagliato d’oro di Rio de Janeiro. Il trentenne ha però subito pescato il numero uno del tabellone, il russo Yakub Shamilov, che ha impiegato appena quindici secondi per avere la meglio. Subito fuori anche Matteo Piras, che al primo turno ha subito un waza-ari al golden score per mano dell’olandese Twan van der Werff, alla fine settimo. Shamilov ha invece raggiunto la finale, dove è stato battuto con un waza-ari ed un ippon dal poco conosciuto mongolo Baskhuu Yondonperenlei, che però aveva già chiuso terzo in Cina.

Nella categoria 60 kg era annunciato il rientro del campione olimpico russo Beslan Mudranov, alla fine non presente in gara. La finale ha così visto il georgiano naturalizzato turco Bekir Özlü imporsi per ippon sul britannico Ashley McKenzie, mentre lo spagnolo Francisco Garrigós, accreditato della prima testa di serie, ha chiuso ai piedi del podio.

Passando al settore femminile, Giulia Caggiano è stata subito estromessa dal tabellone della categoria 57 kg per un hansoku-make al golden score nel match contro la belga Mina Libeer. È andata meglio a Martina Lo Giudice, che ha iniziato il proprio percorso con un successo per waza-ari al golden score contro la polacca Arleta Podolak. In seguito, l’azzurra ha battuto, ancora al golden score, la serba Jovana Rogić, e per waza-ari nei quattro minuti regolamentari la spagnola Jaione Equisoain. Giunta in semifinale, la ventiseienne messinese si è imbattuta nel giovane talento tedesco Theresa Stoll, uscita vincitrice con due waza-ari ed un definitivo ippon. Lo Giudice è però andata a conquistare il bronzo con un waza-ari al golden score contro la polacca Anna Borowska, salendo sul podio di un Grand Prix per la prima volta in carriera. La teutonica, invece, ha disputatola finale contro la numero uno del seeding, la kosovara Nora Gjakova, che si è portata in vantaggio per waza-ari prima di vincere per hansoku-make al terzo shido. Da notare anche che la gemella Amelie Stoll è salita sul gradino più basso del podio in compagnia dell’azzurra Lo Giudice.

Campionessa europea in carica, la giovanissima ucraina Daria Bilodid ha trovato un nuovo successo sconfiggendo la plurimedagliata Otgontsetseg Galbadrakh: la diciassettenne Bilodid ha avuto la meglio sulla kazaka di origine mongola grazie ad un waza-ari dopo otto minuti e mezzo di combattimento. L’azzurra Elisa Adrasti, invece, ha subito l’ippon della portoghese Joana Diogto dopo essere stata in vantaggio per waza-ari. Infine, nella finale delle 52 kg, la kosovara Distria Krasniqi ha impiegato poco più di trenta secondi per sbarazzarsi della spagnola Estrella López Sheriff con un waza-ari ed un ippon. Sul podio anche la belga Charline Van Snick, numero uno del seeding, e la mongola Urantsetseg Munkhbat, che dopo i tanti successi tra le 48 kg potrebbe aver optato per un passaggio definitivo.

RISULTATI

UOMINI

-60 kg
1. OZLU, Bekir (TUR)
2. MCKENZIE, Ashley (GBR)
3. BAYARAA, Amartuvshin (MGL)
3. DASHDAVAA, Amartuvshin (MGL)
5. GARRIGOS, Francisco (ESP)
5. KOFFIJBERG, Roy (NED)
7. GADZHIEV, Sakhavat (RUS)
7. VOLLEMAN, Tibo (NED)

-66 kg
1. YONDONPERENLEI, Baskhuu (MGL)
2. SHAMILOV, Yakub (RUS)
3. GAITERO MARTIN, Alberto (ESP)
3. KHAMETOV, Islam (RUS)
5. NOURIZADEH, Ghassem (IRI)
5. VAN GANSBEKE, Kenneth (BEL)
7. ELIDRISSI, Ayoub (QAT)
7. VAN DER WERFF, Twan (NED)

DONNE

-48 kg
1. BILODID, Daria (UKR)
2. GALBADRAKH, Otgontsetseg (KAZ)
3. CESAR, Taciana (GBS)
3. MENZ, Katharina (GER)
5. PAVLENKO, Anastasia (RUS)
5. RENICKS, Kimberley (GBR)
7. DIOGO, Joana (POR)
7. JURA, Anne Sophie (BEL)

-52 kg
1. KRASNIQI, Distria (KOS)
2. LOPEZ SHERIFF, Estrella (ESP)
3. MUNKHBAT, Urantsetseg (MGL)
3. VAN SNICK, Charline (BEL)
5. KUTSENKO, Aigul (RUS)
5. PERENC, Agata (POL)
7. FREITAS, Leandra (POR)
7. GILES, Chelsie (GBR)

-57 kg
1. GJAKOVA, Nora (KOS)
2. STOLL, Theresa (GER)
3. LO GIUDICE, Martina (ITA)
3. STOLL, Amelie (GER)
5. BOROWSKA, Anna (POL)
5. LIBEER, Mina (BEL)
7. EQUISOAIN, Jaione (ESP)
7. VAN DE MEEBERG, Shannon (NED)

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: Fiamme Gialle