Judo, Grand Prix L’Aia 2017: Martina Lo Giudice medagliata nel week-end dei ritorni

Il fine settimane di gare judoistiche è stato caratterizzato soprattutto dal Grand Prix de L’Aia 2017, nuova tappa olandese del World Tour che va a rinverdire la tradizione della vecchia Coppa del Mondo di Rotterdam. Presente con nove atleti, l’Italia ha terminato il torneo con un bilancio che parla di una medaglia di bronzo, firmata dalla siciliana Martina Lo Giudice nella categoria 57 kg. La ventiseienne messinese ha ottenuto certamente il risultato più importante della sua carriera internazionale, dopo aver collezionato un bronzo e tre argenti nei tornei Continental Open, oltretutto battendo atlete meglio piazzate di lei nel ranking mondiale. Tuttavia, l’ottima prestazione di Lo Giudice non deve nascondere il bilancio deludente del resto della squadra, visto che degli altri otto judoka nessuno è riuscito a vincere un incontro.

La gara de L’Aia rappresentava soprattutto il rientro dopo un anno e mezzo di assenza di Elio Verde, la cui presenza nella categoria 66 kg potrebbe tornare utile alla nazionale con il definirsi del passaggio del campione olimpico Fabio Basile alla divisione di peso superiore. Il World Tour riaccoglieva anche il calabrese Walter Facente, a lungo numero uno nazionale dei 90 kg, altro atleta di grande esperienza che in carriera è stato spesso fermato dagli infortuni. I due trentenni, tuttavia, sono apparsi impreparati soprattutto dal punto di vista della concentrazione, piuttosto che dal punto di vista fisico, lasciandoci pensare che si sia trattato solamente di disabitudine ad affrontare avversari di tale livello.

Un rientro vincente, invece, è stato quello di Antonio Ciano, che ha combattuto in Brasile per il Super Desafio Internacional 2017, una competizione a squadre che ha opposto l’Italia ai padroni di casa. Vincitore per waza-ari su Victor Penalber, numero nove del mondo e medagliato mondiale nel 2015, il trentaseienne di Ercolano ha dimostrato di essere ancora in gran forma, ma non sembra intenzionato a tornare sul circuito mondiale: Ciano ci ha comunque promesso che sarà in gara ai Campionati Italiani a squadre, dove difenderà i colori delle “sue” Fiamme Gialle, dove ormai svolge un ruolo di “allenatore-giocatore”.

Sempre parlando di rientri di successo, l’olandese Juul Franssen è tornata con una medaglia d’oro nella categoria 63 kg dopo un lungo conflitto con la federazione, che l’aveva tenuta lontana dalla nazionale per diversi mesi. I Paesi Bassi hanno chiuso il Grand Prix di casa al primo posto nel medagliere, imponendosi anche con Roy Meyer (+100 kg), Kim Polling (70 kg), Guusje Steenhuis (78 kg) e Tessie Savelkouls (+78 kg).

MEDAGLIERE

		Nation	1stplace	2ndplace	3rdplace	5thplace	7thplace
1.		Netherlands (NED)	5	2	5	7	5
2.		Russia (RUS)	2	2	2	5	4
3.		Mongolia (MGL)	2	0	4	0	2
4.		Kosovo (KOS)	2	0	0	1	0
5.		Serbia (SRB)	1	0	0	0	1
5.		Ukraine (UKR)	1	0	0	0	1
7.		Turkey (TUR)	1	0	0	0	0
8.		Germany (GER)	0	2	7	3	1
9.		Great Britain (GBR)	0	2	1	1	1
10.		Spain (ESP)	0	1	1	2	1
10.		Poland (POL)	0	1	1	2	1
12.		United Arab Emirates (UAE)	0	1	0	1	0
13.		Kazakhstan (KAZ)	0	1	0	0	0
13.		Lithuania (LTU)	0	1	0	0	0
13.		Sweden (SWE)	0	1	0	0	0
16.		Belgium (BEL)	0	0	2	2	3
17.		Iran (IRI)	0	0	2	1	0
18.		Canada (CAN)	0	0	1	1	1
19.		Guinea-Bissau (GBS)	0	0	1	0	0
19.		Italy (ITA)	0	0	1	0	0

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: IJF